In via XX Settembre la stagione di Teatro per ragazzi ha preso il via con uno spettacolo della compagnia calatina Nave Argo, dal 1992 attiva in tutta la Sicilia e diventata un punto di riferimento nel settore della prosa contemporanea e del teatro per l’infanzia. 
Nei giorni scorsi al Teatro Agricantus di Palermo è andato in scena il primo dei quattro spettacoli in programma dedicati al pubblico più giovane, sul quale la direzione artistica scommette ogni anno proponendo spettacoli di qualità e frutto di un’accurata selezione delle compagnie specializzate che utilizzano linguaggi adatto ai bambini senza mai sottovalutarne la capacità di osservazione e l’intelligenza.
Il primo appuntamento è stato “Una missione per Gufetta”, spettacolo nato come omaggio al racconto “L’uomo che piantava gli alberi” (1953) di Jean Giono. In scena Loriana Rosto e Iridiana Petrone, quest’ultima anche autrice dei testi e della regia. Le musiche originali sono state di Giuseppe Minutolo; le scenografie sono state invece realizzate da Tiziana Rapisarda, gli oggetti di scena da Felice Di Stefano, i costumi da Concetta Cannizzaro.
Gufetta è, in pratica, la zelante assistente di Madre Natura e sotto il grande albero delle stagioni ha una missione da compiere: scoprire chi sta provocando i cambiamenti sulla terra dove tutto sembra sottosopra. “Una missione per Gufetta” è stato uno spettacolo che, grazie all’utilizzo di varie tecniche teatrali, ha proposto con delicatezza agli spettatori di ogni età diversi spunti di riflessione: quello urgente della tutela e della salvaguardia dell’ambiente, quello del destino di ogni essere umano che, con pazienza e costanza, è capace di determinare la propria vita, e quello di una comunità che quando riesce ad essere unita e coesa trova il modo di affrontare in armonia ogni difficoltà.
MICHELE BRUCCHERI
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