Un viaggio nell’Italia più autentica, raccontato da due volti d’eccezione. Paolo Bettini, leggenda del ciclismo italiano, e Marianella Bargilli, attrice teatrale e appassionata ciclista, saranno i protagonisti di Giro Express, nuovo format video-televisivo ideato in occasione del Giro d’Italia 2025 e prodotto da RCS Sport, società organizzatrice della celebre corsa rosa.
La coppia, già collaudata nel progetto itinerante Pedale Rosso contro la violenza di genere, torna in sella per accompagnare il pubblico in un tour che unisce sport, cultura, paesaggio e tradizioni locali. Giro Express non si limiterà a seguire la corsa, ma ne racconterà il contesto umano e territoriale, dando voce ai luoghi e alle persone che rendono il Bel Paese unico al mondo.
Bettini, oro olimpico ad Atene 2004 e due volte campione del mondo, porterà la sua esperienza e la sua profonda conoscenza del ciclismo. Accanto a lui, Marianella Bargilli aggiungerà uno sguardo fresco e personale, capace di cogliere le sfumature culturali e sociali dei territori attraversati. Un punto di vista inedito, che unisce passione sportiva e sensibilità artistica.
«Con Giro Express vogliamo raccontare l’Italia del Giro attraverso le sue storie, i suoi sapori e le sue eccellenze», spiega Bettini. «Sarà un viaggio a due voci – aggiunge Bargilli – dove la mia prospettiva “di strada” si intreccia con l’esperienza di Paolo, per restituire un ritratto autentico delle città e dei borghi che ospitano le tappe».
Il format si propone come un racconto trasversale, capace di attrarre sia gli appassionati di ciclismo sia chi desidera esplorare l’Italia in modo nuovo, tra panorami mozzafiato, patrimoni artistici, sapori locali e storie di vita. Un modo originale per vivere il Giro d’Italia anche al di là della corsa, riscoprendo – pedalata dopo pedalata – l’anima profonda del Paese.

“Giro Express, un’Italia da pedalare e raccontare” – Intervista a Marianella Bargilli
Attrice, ciclista appassionata e ora anche narratrice itinerante del Bel Paese. Marianella Bargilli è pronta a partire per una nuova avventura con Giro Express, il format video-televisivo legato al Giro d’Italia 2025, che la vedrà al fianco del campione olimpico Paolo Bettini. L’abbiamo incontrata per farci raccontare il dietro le quinte di questo progetto che unisce sport, arte e territorio.
Marianella, come nasce la tua partecipazione a Giro Express?
È nato tutto in modo molto naturale, direi quasi spontaneo. Con Paolo avevamo già condiviso l’esperienza di Pedale Rosso, un progetto a cui teniamo tantissimo. L’idea di Giro Express è arrivata subito dopo, come un’evoluzione: volevamo continuare a pedalare insieme, ma questa volta per raccontare l’Italia attraverso la lente del Giro d’Italia. Una sfida nuova, affascinante.
Cosa ti ha colpito di più di questo format?
Il fatto che sia un racconto corale. Non parliamo solo di ciclismo, ma delle persone, dei luoghi, delle storie nascoste dietro ogni tappa. È come fare un viaggio dentro l’anima dell’Italia, e poterlo fare in bicicletta lo rende ancora più autentico.
Che ruolo avrà il tuo sguardo in questa narrazione?
Porto con me due strumenti: la curiosità dell’attrice e la passione della ciclista. Mi piace osservare, ascoltare, entrare in empatia con ciò che incontro. Racconterò le tappe dal punto di vista umano, mettendo in luce le piccole grandi storie locali. Voglio che chi guarda Giro Express senta il profumo dei paesi, l’eco delle voci, la forza dei volti.
Com’è lavorare con un campione come Paolo Bettini?
Paolo è una persona straordinaria, oltre che un atleta incredibile. C’è grande sintonia tra noi, ci rispettiamo e ci stimoliamo a vicenda. Lui ha una conoscenza profonda del mondo del ciclismo, io cerco di affiancarlo con uno sguardo diverso, più emotivo. Insieme, ci completiamo.

Cosa speri che arrivi al pubblico?
Vorrei che le persone riscoprissero l’Italia con occhi nuovi. Che si innamorassero dei dettagli, dei sapori, dei racconti che rendono ogni luogo unico. E magari che si sentissero ispirate a prendere la bici e partire anche loro. Perché pedalare è libertà, è lentezza, è connessione.
Un ultimo pensiero?
Giro Express è un invito a mettersi in viaggio, fuori e dentro di sé. E l’Italia, credetemi, ha ancora tanto da raccontare. Basta saperla ascoltare… magari mentre si pedala.
*
In un’epoca in cui tutto corre veloce, Giro Express invita a rallentare. A riscoprire l’Italia non solo come meta turistica, ma come mosaico vivo di storie, persone e territori da ascoltare con rispetto. La bicicletta diventa così simbolo di uno sguardo più autentico, di un modo diverso di abitare il tempo e lo spazio. Marianella Bargilli, con la sua sensibilità e il suo entusiasmo, incarna questo spirito di viaggio consapevole. E ci ricorda che spesso, per capire davvero un Paese, bisogna percorrerlo metro dopo metro, con il vento in faccia e il cuore aperto.
ILARIA SOLAZZO
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