roma
Alcuni protagonisti dell'iniziativa

Oggi a Roma, presso la Sala Giunta del Coni al Foro Italico, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione della Convenzione tra il Comitato Nazionale Italiano Fair Play (CNIFP), la Fondazione Italian Digital Hub (IDH) e l’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento (APSP).

Il titolo dell’evento, “Digital Fair Play”, faceva riferimento alla necessità di supportare in maniera etica anche lo sviluppo degli ecosistemi digitali.

Italian Digital Hub, presieduta dal professor Maurizio Pimpinella, nasce con l’obiettivo di fornire servizi di consulenza tecnologici e innovativi a supporto di Aziende, Pubblica Amministrazione Centrale e Locale, Enti Pubblici, Associazioni di Categoria, al fine di favorire la Digital Trasformation e lo sviluppo dell’imprenditoria con una più forte cultura della competitività e della codificazione di nuovi modelli di business.

La Fondazione IDH, in virtù delle varie ed ampie competenze che la compongono, funge quindi anche da centro studi e laboratorio di idee, progetti ed iniziative sul digitale a supporto dell’APSP.

Tra i punti salienti sottolineati in conferenza dal presidente Pimpinella, il raggiungimento – tramite l’intesa con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play, Associazione Benemerita del CONI presieduta dal commendatore Ruggero Alcanterini – di un segnale forte e deciso: i valori dell’etica, della trasparenza e della correttezza sono imprescindibili per lo sviluppo di una società sana e inclusiva, in un mondo sempre più interconnesso e dipendente dalla tecnologia.

Parole-chiave come chiarezza, protezione dei dati, responsabilità, impegno collettivo, sostenibilità, alfabetizzazione digitale, promozione di best practise, fiducia, accessibilità, finanza etica sono state ripetute a più riprese. La trasparenza sancita pertanto come valore fondamentale non solo per proteggere i consumatori, ma per contribuire anche a prevenire frodi e comportamenti scorretti.

Si è posto l’accento sul progetto del circuito etico, un vero e proprio sistema in cui digitale, etica e trasparenza mettono le loro caratteristiche a fattor comune per supportare progetti selezionati.

Nell’occasione della firma della Convenzione tra CNIFP e Fondazione IDH, è stata anche colta l’opportunità di presentare la nomina del presidente Ruggero Alcanterini come Coordinatore del Dipartimento di Digital Fair Play in seno proprio alla Fondazione Italian Digital Hub.

L’annuncio è stato dato direttamente dal presidente Maurizio Pimpinella, che ha espresso grande soddisfazione in virtù delle notevoli competenze ed esperienza di Alcanterini nel supportare una transizione digitale etica della società civile, delle imprese e dei professionisti.

roma
Alcuni protagonisti dell’iniziativa

Per celebrare il trentennale del Comitato Nazionale Italiano Fair Play che si festeggia quest’anno, il presidente Ruggero Alcanterini ha ritenuto doveroso da parte sua accennare, tra i numerosi spunti di riflessione offerti in conferenza, ad una serie di iniziative in programma, “tra cui quelle afferenti il mondo digitale e volte a supportare operatori del settore e cittadini (inclusione digitale), a partire proprio dall’accordo storico con Fondazione Hub e APSP e nell’ottica di una transizione etica della società civile”, precisa la nota stampa.

Ufficializzato anche il dato che il Comitato Fair Play ha appena certificato l’abilitazione dei primi cinquanta Fair Play Manager in Italia, novità assoluta anche nel panorama internazionale, perseguendo una strategia basata sulla formazione di nuove figure professionali atte alla ottimizzazione del fare.

Nel corso dell’anno corrente, infine, verranno rafforzati gli accordi col mondo termale e del verde ambientale con gli appuntamenti di Bologna e Milano, tra gennaio e febbraio, passando per San Remo.

E poi Roma Dance in aprile, Fair Play for Life a giugno, il Meeting Internazionale della Solidarietà a Lignano Sabbiadoro a luglio e poi Oikoumene Meeting Estate ad Ischia a settembre, dopo aver condiviso il World Fair Play Day con il Fair Play for Peace a Bruxelles.

Tanti appuntamenti, in sintesi, per mettere in pratica il principio shakesperiano del rispetto delle regole e promuovere il diritto alla gioia. Per tutto il 2024, il Comitato sarà in campo con il motto “L’ITALIA CHE VORREI – L’ITALIA DEL FAIR PLAY”.

Tra le molte sorprese per festeggiare il trentennale, accennato anche al “WILLIAM Fair Play Shot” creato dal giovane bartender Davide Bersaglini, che verrà adeguatamente lanciato in uno dei prossimi eventi nel calendario del Comitato.

Tra gli intervenuti in Sala Giunta, oltre a numerosi giornalisti, alcuni rappresentanti di organismi del mondo associativo a livello nazionale interessati al processo di digitalizzazione del Paese come Antonino Viti, a capo dell’Associazione Italiana di Cultura, Sport e Tempo Libero (A.C.S.I.) e Michela Perrotta, amministratore unico di You Emergency.

Tra i presenti, volti noti e meni noti al grande pubblico, ma tutti interessati agli argomenti in scaletta: il Maestro e direttore d’orchestra Marco Werba; il vicepresidente Associazione MOVE, Andrè De La Roche, insieme al presidente Alessandro Alcanterini; Fabrizio Pellegrini in qualità di Consigliere Nazionale Veterani dello Sport.

Ad ascoltare la conferenza, alcuni importanti esponenti dall’entourage CNIFP (Roberto Antonangeli, Arturo Ciampi, Vincenzo Di Rubo, Claudio Perazzini); Simona Mazza ufficio stampa ONA; Osservatorio Roma tramite Maria Teresa Rossi. Per parte istituzionale, a rappresentanza simbolica di tutti i Comuni fair play d’Italia, è intervenuto il sindaco di Loreto Aprutino Renato Mariotti.

LEGGI ANCHE: “FAIR PLAY FOR LIFE” A ROMA, GRANDE SUCCESSO E TRA I PREMIATI IL GIORNALISTA SICILIANO MICHELE BRUCCHERI

BAGNO DI FOLLA PER I RICCHI E POVERI IN CONCERTO A SERRADIFALCO

Articolo PrecedenteCONFERENZA D’ORGANIZZAZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO DI SERRADIFALCO
Articolo successivoARABIA SAUDITA, IL CONSOLE GENERALE LEONARDO COSTA DI SERRADIFALCO INAUGURA UN CORSO UNIVERSITARIO