Il cannolo più lungo del mondo è a Caltanissetta. È stato certificato ieri pomeriggio. La squisita bontà vanta ben 21 metri e 43 centimetri. Dunque, nel capoluogo nisseno il Guinness World Records.
Il mega cannolo è stato farcito con ben settecento chili di ricotta. Ieri erano presenti cuochi e pasticceri, di conclamata bravura, di diverse associazioni, soprattutto nissene ma anche provenienti da fuori.
L’iniziativa Ristoworld Italia ha dato via, quindi, il via al Guinness World Records “Il Cannolo più lungo del mondo”. A patrocinare l’evento la Regione Sicilia (nella fattispecie l’assessorato Turismo, Sport e Spettacolo), la Città di Caltanissetta, Sac Società aeroporto Catania, la Camera di Commercio del capoluogo nisseno, Pro Loco, Confcommercio e vari partner sia pubblici che privati.
Il cannolo più lungo del mondo è a Caltanissetta, dunque. Con i suoi quasi 22 metri supera il precedente record di quasi otto metri ottenuto, sempre in Sicilia, qualche anno addietro. Il tentativo, riuscito alla grande, ieri pomeriggio, è stato autorizzato da Londra ed è stato coordinato dal maestro pasticcere Lillo Defraia, cavaliere della Repubblica, e coadiuvato da Luigi Li Veli, esperto di procedure Guinness.
Record a due cifre, ieri. Madrina dell’evento Anna Martano, prefetto per la Sicilia dell’Accademia italiana gastronomia e gastrosofia. È autrice di varie pubblicazioni e saggi inerenti la cucina e la pasticceria siciliana.
Oltre alla partecipazione di tanta gente, erano presenti diverse autorità e tra queste i militari del gruppo volo sommergibile VP-9 della Marina Usa presso la base Nato di Sigonella. Ieri, infatti, era la ricorrenza dell’11 settembre 2001. E un “pensiero” è stato rivolto a quel tragico evento delle Torri Gemelle.
Enorme soddisfazione da parte di tutti i promotori. Ieri, è stato rilanciato efficacemente il territorio nisseno e una sua peculiarità: il cannolo. Il cannolo più lungo del mondo è a Caltanissetta, quindi, e un notaio ha certificato la sua lunghezza: 21 metri e 43 centimetri.
MICHELE BRUCCHERI
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