“Come avevamo paventato a giugno, è stata notificata alle organizzazioni sindacali la procedura ex art. 47 per la cessione di ramo d’azienda di Telecontact, azienda del Gruppo Tim e da essa interamente controllata”.
Inizia così la nota stampa a firma di Ester Vitale (Pd). E, infatti, il Partito Democratico di Caltanissetta esprime “la propria netta e indignata contrarietà alla cessione di Telecontact fuori dal Gruppo Tim”.
Questa operazione rappresenta un errore strategico gravissimo, aggiunge, che mette a rischio centinaia di posti di lavoro e infligge un colpo durissimo all’economia del nostro territorio. Mentre il mondo delle telecomunicazioni si muove verso fusioni e integrazioni con i grandi gruppi nazionali e internazionali, “qui si va nella direzione opposta: si svende, si smembra e si impoverisce un patrimonio di competenze costruito in oltre venticinque anni di lavoro”.
In una città come Caltanissetta, già agli ultimi posti in Italia per tasso di occupazione e opportunità, non si può restare a guardare mentre si smantellano le poche realtà produttive rimaste, evidenzia Ester Vitale.
“Telecontact non è solo un call center: è un presidio di professionalità, di tecnologia e di lavoro stabile. Eppure, Tim ha scelto di cederla a una nuova società creata ad hoc, con il rischio concreto di precarizzare e disperdere il capitale umano che ha garantito per anni la qualità del servizio”, prosegue.
“Una scelta miope, che guarda solo ai conti e ignora completamente la responsabilità sociale di un grande gruppo nazionale – osserva –. Ancora più grave è il silenzio assordante delle istituzioni locali e regionali. Dov’è la Regione Siciliana? Dov’è il Governo nazionale? Dov’è chi dovrebbe difendere il diritto al lavoro in una terra dove la disoccupazione è una piaga strutturale?”, chiede.

Per Ester Vitale, “non basta esprimere ‘preoccupazione’: servono atti concreti e immediati, un tavolo di crisi con Governo, Regione, Tim e sindacati per fermare questa ennesima operazione di esternalizzazione che penalizza il Sud e tradisce i lavoratori”.
Il Partito Democratico di Caltanissetta, argomenta Ester Vitale, “è al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, dei sindacati, in ogni sede, per difendere Telecontact e impedire che questa cessione si trasformi nell’ennesimo fallimento industriale e sociale”.
Per lei, inoltre, “non è accettabile che Caltanissetta venga trattata come una terra di scarto, dove si può tagliare e licenziare nel silenzio generale. Difendere Telecontact significa difendere il lavoro, la dignità delle persone e il futuro di un territorio che ha già pagato abbastanza”.
E conclude: “Non si può parlare di rilancio del Mezzogiorno se si continua a svuotarlo di lavoro e opportunità. Si ricorda che già nel mese di marzo di quest’anno il Partito Democratico aveva denunciato le prime avvisaglie di questa possibile operazione, chiedendo a Tim e alle istituzioni di vigilare attentamente per tutelare i livelli occupazionali. Oggi, purtroppo, quelle preoccupazioni trovano una drammatica conferma”.
MICHELE BRUCCHERI
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