Sarà inaugurata venerdì prossimo, 4 luglio (alle ore 18), presso la Sala degli Oratori di Palazzo Moncada a Caltanissetta la Mostra Itinerante in memoria di Paolo Orsi che si potrà visitare fino a domenica 13 luglio.
Dopo i saluti di Luca Miccichè, presidente della Pro Loco di Caltanissetta, di Giovanna Candura, assessora alla Cultura del Comune di Caltanissetta e di Nunzio Condorelli Caff, presidente regionale di SiciliAntica, relazionerà Stefania D’Angelo, presidente di SiciliAntica del capoluogo nisseno.
Quest’anno, infatti, ricorre il novantesimo anniversario della morte dell’illustre archeologo Paolo Orsi (Rovereto, 1859-1935) che, grazie al suo lavoro, alle sue indagini e alla sua instancabile attività di studio in Sicilia, ha posto le basi per importanti scoperte archeologiche, “portando alla luce testimonianze antropiche millenarie e operando secondo la logica della salvaguardia e della tutela del patrimonio culturale presente nella nostra isola”, si legge nella nota stampa.
“Come segno di riconoscenza e di gratitudine nei suoi confronti, l’Associazione SiciliAntica, su proposta del Vicepresidente Regionale Simona Modeo, ha voluto dedicare al grande archeologo roveretano la mostra itinerante, Paolo Orsi da Akragas a Zancle, che vede coinvolte le diverse Sedi Locali dell’Associazione presenti nei Comuni ove egli operò, portando i ricordi e le testimonianze del suo importante lavoro in Sicilia”, prosgue il comunicato.
“Siamo, infatti, di fronte a un personaggio che ha avuto notevoli meriti ‘e, soprattutto, che ha inciso così fortemente nella conoscenza del nostro passato siciliano e mediterraneo che non ce ne potremo mai dimenticare – continua il comunicato stampa –. Le sue teorie, i suoi resoconti, le citazioni dei suoi lavori riemergono sempre. Non vi può essere saggio di sintesi o puntuale che riguardi la Sicilia senza almeno una citazione dei suoi innumerevoli scritti. Citazioni non doverose per esigenze di completezza bibliografica, ma perché fonte di spunti e considerazioni tuttora valide e attuali per il dibattito scientifico’” (Sebastiano Tusa).

L’evento è patrocinato nominalmente da varie istituzioni e diversi enti locali e regionali, nonché dalla prestigiosa rivista Archeologia Viva. Intende divulgare, fino ai primi mesi del 2026, l’opera meritoria svolta nell’isola da Paolo Orsi, e ha già toccato i seguenti territori: Giarre/Riposto/Mascali, Lentini-Carlentini e Castiglione di Sicilia.
Dopo la tappa di Caltanissetta, la mostra sarà allestita a Misterbianco, Tremestieri Etneo, Acireale, Agira, Mazzarino, Randazzo, Assoro/Leonforte/Nissoria, Centuripe, Caltagirone, Milazzo, Messina, Bronte-Maletto, Ragusa, Biancavilla, Adrano, Paternò, Grammichele, Vizzini, Catania, Mascalucia, Enna e Siracusa.
La commissione organizzatrice della mostra è composta da due archeologi di chiara fama, Maria Amalia Mastelloni e Domenico Seminerio, e dai membri della Presidenza Regionale di SiciliAntica, di cui fanno parte, oltre a Simona Modeo, Nunzio Condorelli Caff (presidente regionale), Giuseppe Lo Porto (segretario), Costantino Tropea (tesoriere) Corinne Valenti (responsabile della comunicazione), Giuseppe Barbagiovanni (responsabile Giovani), Orazio La Delfa (vicepresidente regionale).
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