Enorme successo che ripaga sforzi organizzativi e inevitabili sacrifici. Si tratta dell’inaugurazione, ieri pomeriggio a Caltanissetta, della mostra “Geostoria del sottosuolo: narrazione delle miniere attraverso le cartografie”.
Al nostro microfono l’ingegner Salvatore Vancheri, presidente del Lions Club Caltanissetta, per un commento ufficiale: “Una straordinaria esperienza che ha visto premiati l’immane sforzo e l’impegno spesi per la realizzazione della mostra, particolare ed unica nel suo genere, così come pensata e ideata dagli organizzatori”.
“Le tantissime presenze qualificate e appassionate hanno reso giustizia all’impegno premiando l’iniziativa – prosegue –. Un ringraziamento va ai compagni di viaggio che insieme al Lions Club Caltanissetta, hanno fatto parte del motore e della mente della struttura organizzativa. Un ringraziamento pertanto all’ingegner Michele Brescia, presidente dell’Associazione Mineralogica Paleontologica e della Cultura della Solfara di Sicilia, al libero professionista dottor geologo Marcello Frangiamone e alla curatrice della mostra l’Exhibition Designer, dottoressa Matilde Polizzi”.
Altri ringraziamenti, per aver consentito l’evento espositivo, vanno al Comune di Caltanissetta, ieri presente con diversi assessori comunali e con il presidente del Consiglio comunale che hanno portato i saluti da parte del sindaco Walter Tesauro e con l’infaticabile artista Michelangelo Lacagnina, “i tanti altri dirigenti e funzionari del Comune, alla struttura organizzativa di Palazzo Moncada e alla Pro Loco rappresentata dal presidente Luca Miccichè e da tutti i ragazzi del servizio civile”, continua l’ingegner Vancheri.
Il presidente del Lions Club Caltanissetta è un fiume in piena e ringrazia “il carissimo amico e fotografo professionista Lillo Miccichè che ha partecipato fattivamente mettendo a disposizione innumerevoli foto personali di luoghi minerari, l’Amministrazione comunale di Serradifalco, rappresentata dall’ assessore Rosa Insalaco che ha messo a disposizione diversi reperti storici facenti parte del proprio Museo Etnografico Interattivo della Miniera”.

Ed ancora, parole di gratitudine in favore dei “tanti amici che hanno messo a disposizione reperti che rievocano la storia mineraria e dei diversi collezionisti privati quali Ettore Fiorino, il dottor Marcello Palermo e alla sua famiglia”. Ed inoltre, del “carissimo amico Fausto Marchese e alla sua famiglia, alla famiglia Bennardo, alla Riserva naturale orientata Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale che ha messo a disposizione una collezione di banner sulla valorizzazione dell’area mineraria di Trabonella, ai diversi soci dell’associazione Mineralogica e tanti altri ancora a vario titolo”.
Infine, il presidente Vancheri ringrazia i numerosi soci del Lions Club Caltanissetta e i tanti professionisti di svariati settori che sono intervenuti, assieme agli innumerevoli amici e cittadini che hanno impreziosito, con la loro presenza, l’inaugurazione della mostra.
Un evento culturale e di memoria di prima grandezza che per tutto il mese di marzo potrà essere fruibile dai cittadini. Soprattutto – è l’invito dell’ingegner Salvatore Vancheri – dovrebbero usufruirne le scuole del territorio e le università. Per conoscere meglio il nostro passato e prepararci, meglio, al futuro. Una mostra che è ghiotta opportunità di crescita personale e sociale.
MICHELE BRUCCHERI
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