Maria Rizzi
La locandina

L’affermata scrittrice di gialli, nonché presidente del Circolo Iplac – Insieme per la Cultura – Maria Rizzi, prosegue nel regalare storie avvincenti dove commissari, ispettori alle prese con casi complessi inerenti omicidi, violenze, guidano il lettore a riflettere su quanto l’individuo possa essere fragile e forte allo stesso tempo, e su come il male agisca indisturbato facendosi strada con l’inganno alimentando l’odio.

Al centro del suo recente romanzo “L’arcobaleno nelle pozzanghere” (Graus edizioni 2025) è l’indagine sul caso di un omicidio di una ragazza, che tra indizi presunti, difficoltà, mette a dura prova la forza e il coraggio della commissaria decisa a non arrendersi la quale trova nuova linfa nel suo ritorno a quei luoghi interiori di una memoria mai dimenticata. Se da una parte il male è incarnato dalla criminalità, dall’altra il bisogno di giustizia viene confermato dall’impegno della commissaria e dei suoi collaboratori con i quali si muove attenta ad ogni indizio, mentre colpi di scena sorprendono e spiazzano, per poi aprire la strada verso una possibile verità.

Per iniziare ad entrare più da vicino nelle atmosfere di questa vicenda dove pagina dopo pagina gli scenari si fanno sempre più inquietanti e cupi, da non perdere l’appuntamento con la Rassegna Iplac dedicato alla presentazione di questo romanzo giallo in programma a Roma il 15 febbraio 2025 presso la Libreria Caffè letterario Horafelivx in Via Reggio Emilia 89 alle ore 17.30. A moderare la serata è Valeria Bellobono, scrittrice, critica letteraria e Segretario amministrativo e Consigliere Iplac, relatori Nunzia Gionfriddo scrittrice e Consigliere Iplac e Roberto De Luca scrittore, critico letterario e Vice Presidente Iplac; mentre le letture sono affidate all’avvolgente interpretazione di Federica Sciandivasci poetessa, scrittrice e Consigliere Iplac e di Massimo Chiacchiararelli autore, attore e Consigliere Iplac.

Dalla quarta di copertina “Miriam De Falco riceve l’incarico di commissario nella sua città di origine, trasferendosi da Roma e allontanandosi dalla sua famiglia. L’omicidio di una ragazza apre la strada a squarci torbidi che metteranno a dura prova la stabilità emotiva della squadra che deve risolvere il caso, in cui spicca la determinazione degli ispettori Ferragni e Girotti e degli agenti Rondelli e Scotti. La macabra storia mostrerà scenari inaspettati, grazie a cui la protagonista intraprenderà non solo un viaggio legale contro criminali privi di scrupoli, ma anche un’esplorazione del suo mondo interiore, fatto di una villa antica, di sapore di glicine, di vecchi amici ritrovati e di un’adolescenza di cui sente ancora il richiamo. Il ritorno nei luoghi della memoria si rivelerà catartico e saprà restituire al tempo la sua giusta dimensione”.

Il lettore non può che essere catturato dalla descrizione che l’autrice offre da vicino degli ambienti, dei personaggi protagonisti, e secondari, unitamente ai loro pensieri, oltre al pensiero dominante alla base della società attuale volto ad inseguire potere, denaro ad ogni costo anche andando contro le regole. Vittime, carnefici, osservatori silenziosi di destini già segnati, i personaggi sono descritti con attenzione al loro lato psicologico-emozionale dove non mancano tormenti e inquietudini, lasciando che pur entro ruoli definiti possa accadere l’imprevedibile per aprirsi a nuove possibilità di essere. Accade infatti che nel risolvere un caso difficile e oscuro la commissaria giunga a soffermarsi sulle proprie emozioni entro un ascolto e lavoro interiore anche ricontattando memorie del proprio passato.

Maria Rizzi
La locandina

Le immagini restituite da Maria Rizzi riferite a volti, sguardi ed emozioni, ma anche a gesti e comportamenti, riferite a luoghi e contesti abitudinari, insoliti e fitti di ombre, ma anche attraversati da memorie passate, sono avvolgenti. Le immagini, come scrive Massimo Chiacchiararelli nel suo commento critico al romanzo uscito su Alla Volta di Leucadeti rapiscono in un coinvolgimento integrale, così da renderti partecipe a costruire, insieme alla squadra di polizia, il mosaico della verità e a rendere quasi impossibile il distacco dalla poderosa lettura. In pratica è come se dialogasse con il lettore, perché parla della realtà odierna del mondo che ci circonda, osservando, scandagliando e giudicando tutto ciò che capita sotto il suo sguardo attento e ricettivo, ma soprattutto libero e illuminante”.

Dopo la presentazione, per quanti lo desiderino, è possibile fermarsi per un’apericena (antipasti misti, primo, dolce e bevande) al costo di 13 euro. L’ingresso è libero, per l’apericena è necessario prenotarsi al numero della libreria 371/1278745.

SILVANA LAZZARINO

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