Sant'Elia
Presidio ospedaliero Sant'Elia di Caltanissetta

“Finalmente siamo riusciti, grazie al confronto con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta e al rapporto ormai di collaborazione continua con Seus 118 Regione Siciliana, nelle persone del dottor Giuseppe Misuraca e del presidente regionale, dottor Riccardo Castro, di cui mi vanto essere amico, a modificare la destinazione, per tutte le missioni di soccorso effettuate presso il comune di Serradifalco, dall’ospedale di Canicattì al presidio ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta”.

Sant'Elia
Leonardo Burgio

Ad annunciare questa importante notizia è direttamente il sindaco di Serradifalco, Leonardo Burgio. Il quale, fieramente, conclude: “Un successo che facciamo nostro e che migliora senza dubbio alcuno il servizio sanitario di primo soccorso del nostro comune nei confronti di tutti i cittadini”.

Fondamentalmente, la distanza chilometrica tra “il centro abitato di Serradifalco e il presidio ospedaliero di Canicattì (presidio di base) è pari a circa 16 km”, si legge nel documento. Il quale poi precisa: “La distanza tra il centro abitato di Serradifalco e il presidio ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta (Dea di secondo livello) è pari a 19 km”.

“Preso atto della sovrapponibilità delle distanze e dei tempi di percorrenza, anche in considerazione della medicalizzazione del paziente in caso di codice rosso attraverso il mezzo di soccorso avanzato di stanza presso il comune di san Cataldo – si legge nero su bianco – si dispone, al fine di ottimizzare l’assistenza sanitaria all’assistenza sanitaria all’utente che la scelta dell’ospedale di destinazione è da ritenersi, per tutte le missioni di soccorso effettuati presso il comune di Serradifalco, il presidio ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta”.

MICHELE BRUCCHERI   

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