I Lamentatori di Montedoro in Sardegna. Il noto gruppo polivocale, infatti, è stato protagonista nell’ambito della rassegna musicale presso la Fondazione Hymnos nell’antica Casa di Donna Caterina a Santu Lussurgiu.
Una sorta di gemellaggio, dunque, tra i cantori di Montedoro e quelli di Santu Lussurgiu de Su Concordu e Santa Rughe e quelli del Concordu Sas Enas di Bortigali. Un incontro culturale e musicale di notevole spessore.
La delegazione montedorese è formata da Rosario Randazzo (prima voce), Calogero Randazzo (seconda voce), Angelo Alba (terza voce), Giuseppe Milazzo e Rosario Milazzo (bassi).
Il gruppo ha proposto i lamenti, cioè le polifonie legate ai riti della Settimana Santa. “Si tratta di poli vocalità eseguite da una squadra, ossia un gruppo di voci, suddivisa in 3 o 4 parti. Il gruppo polivocale di Montedoro è nato dall’usanza popolare di tradizione orale di eseguire i canti quaresimali e della Passione di Cristo; usanza che a Montedoro si tramanda ormai da più di 150 anni, come attestano recenti studi condotti dal professor Ignazio Macchiarella”, si legge in una breve nota stampa.
“Un gruppo, quello dei Lamentatori, ormai noto negli ambienti etno-musicologici di tutto il mondo grazie a studi specifici avviati agli inizi degli anni ‘80. Da allora la formazione polivocale montedorese ha preso parte a numerosi incontri in ogni parte del mondo – conclude il comunicato –. La particolarità del lamento montedorese è che contiene al suo interno testi in latino, italiano e dialetto. Una peculiarità apprezzata all’Opéra di Parigi nel 1991 come al festival ‘Italy in Houston’ in Texas (1987), al teatro ‘La Fenice’ di Venezia (1985), a Vienna, Bastia in Corsica e Stoccarda”.
MICHELE BRUCCHERI
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