Con il 18,31%, il Partito Democratico è la prima lista più votata alle consultazioni amministrative di San Cataldo di domenica e lunedì. Il loro candidato alla carica di sindaco, Gioacchino Comparato, appoggiato anche dal M5S, ha ottenuto il 24,85% di preferenze (tradotto in numeri: 2.825 voti).
E con 605 voti di preferenza, Marco Andaloro risulta il candidato più suffragato. È attualmente il segretario provinciale dei Giovani Democratici.
La seconda lista più votata è “Le Spighe” che ha totalizzato il 14,04%. A ruota c’è, poi, la lista elettorale “Vassallo Sindaco di San Cataldo” (Lega e 3 Colombe) con il 13,26%. Segue “Riprendiamoci la Città” con il 13,08%.
Tra le altre liste, Forza Italia ottiene l’11,42%, il Movimento Cinque Stelle l’11,06% e Scruscio il 7,28%. Se non vi saranno apparentamenti, i seggi consiliari saranno assegnati con il metodo proporzionale.
Dovrebbe essere così, la geografia politica in seno al massimo consesso civico: due seggi alla lista “Le Spighe”, due a Forza Italia, due a Tradizione e Futuro, un seggio ai pentastellati, tre al Pd, uno a Scroscio, due a “Riprendiamoci la Città” e due alla Lega. L’ultimo seggio, il sedicesimo, andrà al candidato sindaco perdente al ballottaggio di domenica 24 ottobre.
“Qualora i candidati dovessero apparentarsi – dicono – con i perdenti al primo turno, il vincitore godrà del cosiddetto premio di maggioranza che assegna nove seggi sui sedici al vincente”.
Frattanto, ecco le prime reazioni al voto sancataldese. L’ex sindaco Giampiero Modaffari, terzo, scrive: “Un enorme grazie a tutti voi cittadine e cittadini. Con il vostro sostegno abbiamo conseguito un ottimo terzo posto con oltre 2000 voti di preferenza alla mia persona. Auguriamo adesso che chiunque sarà il vincitore faccia il massimo per la nostra Città. Noi fin da adesso siamo disponibili alla più ampia e totale collaborazione”.
Claudio Vassallo, commercialista, che andrà al ballottaggio tra due settimane: “Grazie ai sancataldesi per queste belle giornate di democrazia, e grazie a coloro che hanno voluto dare fiducia al nostro progetto amministrativo. Utilizzeremo questi 15 giorni che ci separano dal ballottaggio per cercare di far meglio comprendere le nostre idee per il rilancio della nostra San Cataldo”.
Marianna Guttilla, del Pd, vicesindaca designata dall’altro candidato alla carica di sindaco che va al ballottaggio, l’avvocato Gioacchino Comparato: “Ti ho scelto e sostenuto con grande onestà, lealtà, passione e impegno! Ed oggi abbiamo toccato il cuore e la voglia di speranza dei nostri concittadini che ci onorano della loro fiducia! Grazie, insieme vinciamo!”
Marco Andaloro (Partito Democratico), il più votato: “Penso di non poter esprimere quello che provo a parole. Un’onda di entusiasmo, voglia, passione: 605 voti di preferenza, le lacrime agli occhi e una storia nuova da scrivere in questa città”.
Infine, i dati delle elezioni amministrative a Canicattì. I dati definitivi sono questi: Vincenzo Corbo 6.012 preferenze, Cesare Sciabarrà 4.913 preferenze, Ettore Di Ventura 4.525 preferenze, Fabio Falcone 1.509 preferenze. Vanno al ballottaggio ovviamente i primi due più votati: Vincenzo Corbo e Cesare Sciabarrà. Bassa, infine, l’affluenza alle urne che si attesta al 54,16%
MICHELE BRUCCHERI
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