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Un agricoltore e la sua terra

“Caro gasolio, consorzio di bonifica e la nuova Pac” sono stati gli argomenti all’ordine del giorno dell’incontro, dello scorso 16 giugno, che si è svolto a Palermo, all’Assessorato Agricoltura, tra l’assessore Toni Scilla, il Movimento Terra è Vita, una folta delegazione di Agricoltori del comprensorio di Sciacca e di Menfi, il sindaco di Menfi con le deleghe dei colleghi del comprensorio.

L’incontro, promosso da Terra è Vita, è scaturito durante la gremitissima manifestazione di Menfi del 20 maggio, che ha visto la partecipazione di centinaia di agricoltori e delle istituzioni locali. Giuseppe D’Angelo, Santo Bono, dirigenti di Terra è Vita, hanno rappresentato all’assessore Scilla le gravissime difficoltà in cui versa il mondo agricolo siciliano, in generale ed in particolare il territorio di Sciacca e di Menfi che relativamente ai consorzi di bonifica si sono evidenziate le molteplici difficoltà che i consorziati vivono.

Sottolineando e rimarcando con fermezza che non è più accettabile la pratica dei conguagli a distanza di anni, pratica questa che il Movimento contesta da anni e chiede che cessino. Si è insistito, inoltre, sulla necessità di approdare all’approvazione di una carta dei servizi e di un regolamento che affermino i diritti dei consorziati. All’incontro ha partecipato l’avvocato Gioacchino Comparato, dirigente di Terra è Vita e sindaco di San Cataldo, che da anni segue, anche con successo, le problematiche legate ai consorzi di bonifica.

A rappresentare il territorio anche il sindaco di Menfi, Marilena Mauceri, che si è detta pronta a dare la propria collaborazione a tutte le iniziative che nasceranno per la risoluzione dei problemi. L’assessore Scilla, nel recepire le istanze e le preoccupazioni del comparto agricolo a lui rivolte anche dalla viva voce degli agricoltori presenti (Enzo Interrante, Nino Ciaccio, Giuseppe Gulli, Vito Profera, Giuseppe Bilà), si è fatto promotore di tutta una serie di atti concreti, come la ripartizione di 14 milioni di euro per alleviare le conseguenze della pandemia. E con riferimento ai contributi consortili del 2020 e 2021, verrà proposto il taglio del 50% di quanto dovuto e nel concludere ha manifestato il proprio impegno a far sì che la legge sul riordino dei consorzi possa finalmente condurre i consorziati alla guida degli stessi.

Il Movimento Terra è Vita, apprezza gli sforzi e la buona volontà mostrata dall’assessore a risolvere le problematiche illustrate ma continua lo stato di agitazione degli agricoltori e annuncia la costituzione di presidi sparsi in tutti i territori della Sicilia e le relative occupazione delle aule consiliari, se le iniziative intraprese dall’assessore Scilla non dovessero sortire gli effetti sperati. Insomma, la misura è colma, la situazione del comparto agricolo è gravissima e non è più sostenibile, servono soluzioni immediate, azioni incisive, misure adeguate.

Anche il settore della pesca è stato travolto dal caro gasolio e dall’aumento spropositato delle materie prime. Tutti gli armatori della marineria di Sciacca e i rappresentanti del movimento Terra è Vita del territorio, dopo essersi riuniti in assemblea sabato scorso nella zona portuale, hanno deciso congiuntamente di mantenere lo stato di agitazione e di programmare unitamente, agricoltura e pesca, una serie di manifestazioni coinvolgendo tutti gli altri settori produttivi della Sicilia.

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Un agricoltore e la sua terra

La Pac, nota altrettanto dolente per gli agricoltori del Sud e di cui si occupa, oramai da anni, Terra è Vita, sarà oggetto di tutta una serie di iniziative che, speriamo – si legge nel lungo comunicato stampa -, possano portare anche qui, soluzioni vere, legittime e oneste. Non accettiamo più che il valore dei titoli al Sud è di 140 euro per Ha, mentre al Nord il valore medio varia da 800 a 2000 euro per Ha.

Il Movimento Terra è Vita impegna l’assessore all’Agricoltura, Scilla, il Presidente della Regione Musumeci, l’assessore al Bilancio, Armao, il Presidente dell’Assemblea Regionale, Miccichè, il Vice Presidente On. Foti e l’intera Assemblea Regionale a convocare il Ministro Patuanelli in Sicilia, al fine di ottenere un allineamento nazionale del valore dei titoli della convergenza. Il Ministro venga a spiegare in Sicilia agli Agricoltori la disparità del valore dei titoli. Il Movimento Terra è Vita chiede alle tre grandi organizzazioni sindacali Coldiretti, Confagricoltura, Cia, di rendere pubblica e mettere a conoscenza degli agricoltori la propria posizione sulla convergenza dei titoli.

Gli agricoltori debbono sapere se e da chi e in che modo vengono rappresentati e tutelati, conclude la nota stampa. Provvederemo immediatamente ad avviare la richiesta di convocazione della Terza Commissione Agricoltura dell’Assemblea Regionale, per affrontare con determinazione le preoccupazioni degli Agricoltori sul futuro della nostra Agricoltura.

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