danza
La copertina del libro

Descrizione, (in breve), del libro. La rivisitazione dei miti greci percorre tutta la storia della danza classica. Ciascuna epoca propone la sua interpretazione predisponendo coreografie, scenografie e costumi in sintonia col tempo storico. Tuttavia prevalgono le letture classiche e tradizionali dei miti, ad eccezione di quelle influenzate dalla psicanalisi.

Quali sono i miti ricorrenti? Quali i personaggi mitici maggiormente rappresentati? Il testo cerca di fornire alcune risposte, indagando altresì l’influenza dei mass media sulla riproduzione dei balletti. Un tema non meno intrigante riguarda l’uso dei corpi e la funzione pedagogica della danza. Una breve appendice è dedicata a Rudolf Nureyev.

Benvenuta Isabella. Se ci pensi, c’è un filo tra tutte le cose che si fanno nella vita, anche se sembrano diverse. Tutto quello che succede, ci arricchisce e ci prepara per qualcos’altro. Come hai iniziato la tua carriera di scrittrice?

Ho iniziato a scrivere poco prima della pensione. Mi pareva di dover ragionare sulla mia vita e soprattutto su ciò che mi piaceva. S’intende che molti miei interessi erano e sono legati alla professione di tutta una vita, ovvero l’insegnamento. Come ho iniziato? Scrivendo! Scrivendo e correggendo ciò che avevo scritto. Nessuna carriera!!!

Chi e cosa ti hanno spinto a scrivere questo tuo bellissimo libro?

Nessuno mi ha spinto a scrivere questo libro. Tuttavia avevo già pubblicato una serie di racconti su Nureyev. La passione per Nureyev e per la danza ha stimolato una ricerca più approfondita. Le passioni sono pericolose! Qui si trovano riunite quella per la danza e quella per la grecità.

Il tuo libro ha avuto un buon riscontro, con recensioni positive e tantissimi apprezzamenti. Ne sei felice?

Questo libro è un saggio. Sarò felice quando coloro che frequentano le accademie di danza o i licei coreutici vorranno discuterne i contenuti.

Qualche curiosità. Come lavora una scrittrice? Quali sono i “trucchi” per stimolare la propria creatività? E com’è nata la storia del tuo libro che tanto ci appassiona?

Non ci sono “trucchi” per stimolare la creatività. Serve avere degli interessi profondi, serve avere delle passioni, come dicevo prima, perché la creatività è figlia di un lavoro paziente, faticoso, a volte ripetitivo. È necessario leggere, leggere, leggere… e avere il coraggio di correggere e rifare ciò che hai già fatto.

danza
La copertina del libro

Altre tue passioni, oltre la scrittura?

Nella scrittura convergono svariati miei interessi: la danza, gli animali, l’antichità greca compresi i miti, la storia. Tuttavia la passione fondamentale è la filosofia, che mi ha aiutato a comprendere la vita e a viverla. Mi piace moltissimo andare in bicicletta e ascoltare le canzoni di Enzo Jannacci.

Hai dei riti particolari per aiutare il flusso delle tue idee creative?

Gli unici “riti” che pratico sono lo studio e la documentazione. Comunque ho difficoltà di concentrazione se intorno a me c’è disordine e se i gatti mi snobbano, dormicchiando lontani dal computer.

Quanto c’è di te nel tuo manoscritto?

Ogni libro parla un po’ anche di chi lo ha scritto. In questo caso spero che traspaiano alcune mie passioni: per i miti, per la danza, per la filosofia.

In questo libro c’è l’elemento magico… Raccontaci.

L’unica “magia” a cui posso alludere nel libro è quella dell’incanto provato assistendo a un balletto eseguito magistralmente: non un esercizio ginnico e acrobatico ma un vissuto che traspare da ogni passo. Ciò che conta non è solo l’abilità tecnica ma la capacità interpretativa.

Nella tua vita hai “viaggiato” molto. Quale luogo porti nel cuore?

La Grecia e Berlino. La Grecia è la genesi del mito e della filosofia: è un luogo stupefacente dell’animo, è un luogo stupefacente per la bellezza. Berlino è la storia del Novecento, è “la città” continuamente rinascente, è la presenzialità del passato recente.

Se tu potessi fare un regalo all’umanità per cosa opteresti?

Non so rispondere. Potrei solo suggerire di leggere, leggere, andare a teatro, vedere i balletti, ascoltare la musica classica.

Sogni nel cassetto?

Ho un’età in cui non si sogna, ma si ha bisogno di vedere realizzati dei progetti perché il tempo di vita si accorcia velocemente.

Progetti futuri?

Cerco di non sprecare il tempo, almeno mi sforzo, cerco di agire. Leggo, studio e forse scriverò di nuovo.

Grazie per essere stata mia ospite. Manda un saluto ai nostri lettori…

Grazie a tutti per la pazienza. La danza è molto più bella del mio libro!

ILARIA SOLAZZO

Per saperne di più

Titolo: “La danza fra mito e filosofia”. Autrice: Isabella D’Isola. Editrice: Valentina Succi. Casa editrice: Viola Editrice. Collana: Arte. Pagine: 109. Tipo: brossura. Copertina: a colori. Grafica strutturale: Luca Dentale. EAN: 9788831250696. Prezzo: 15 euro. Finito di stampare: Marzo 2022. Dove poter acquistare il libro anche online:

https://www.mondadoristore.it/La-danza-fra-mito-e-filosofia-Isabella-D-Isola/eai978883125069/

https://www.lafeltrinelli.it/danza-fra-mito-filosofia-libro-isabella-d-isola/e/9788831250696

https://www.ibs.it/danza-fra-mito-filosofia-libro-isabella-d-isola/e/9788831250696

https://www.unilibro.it/libro/d-isola-isabella/la-danza-fra-mito-e-filosofia/9788831250696

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