IL PROTOCOLLO. Un servizio rivolto agli studenti universitari che frequentano i corsi di ingegneria e medicina

 

Protocollo d'intesa tra Consorzio Università e Banca del Nisseno
Protocollo d’intesa tra Consorzio Università e Banca del Nisseno

Tra Consorzio Università di Caltanissetta e Banca del Nisseno si è siglata un’intesa per nuovi servizi e maggiori opportunità in favore degli studenti universitari. Un progetto concreto per stimolare l’economia.  A firmare il protocollo il presidente dell’istituto bancario, Giuseppe Di Forti, e il presidente del Consorzio universitario Emilio Giammusso.

Questo protocollo d’intesa si inquadra nell’ambito del progetto “Università del territorio” che offre servizi bancari “a costo pari, o quasi a zero, agli studenti, prestiti d’onore per investimenti in percorsi e stru-menti formativi, mutui agevolati per l’acquisto di una casa, con l’obiettivo di animare la residenzialità” nel centro storico nisseno.

“Si tratta di una somma a disposizione degli studenti – spiega il presidente del Consorzio universitario, Emilio Giammusso – per investimenti nella conoscenza. Dunque, un conto corrente gratuito e altri strumenti che consentono di finanziare gli studi: l’investimento che ha il più alto valore aggiunto”.

Questo tipo di servizi sono rivolti agli studenti universitari che frequentano i corsi di ingegneria e medicina nel capoluogo nisseno e sono descritti nel protocollo d’intesa. Dà loro la concreta opportunità di accedere alle varie convenzioni, sulla falsariga del “circuito delle imprese” della provincia con una sorta di “student’s card”.

“Si va dal prestito d’onore, senza garanzie, per un ammontare necessario all’acquisto di materiale didattico o per sostenere corsi e master, al mutuo agevolato per l’acquisto di appartamenti nel centro storico”, dichiara il presidente Di Forti.

L’accordo, inoltre, prevede una variegata gamma di servizi, come ad esempio le carte prepagate e le carte di credito con codice Iban, al solo costo materiale della carta. In occasione della presentazione della lodevole iniziativa, era presente una folta delegazione di studenti universitari di medicina e ingegneria. Oltre ai presidenti Di Forti e Giammusso, il consigliere d’amministrazione Giorgio Middione e il direttore commerciale Antonio Piraino della Banca del Nisseno.

Piraino ha illustrato dettagliatamente i capisaldi dell’importante iniziativa. Ha sottolineato che per il prestito d’onore a tasso dell’1 per cento con rimborso a fine percorso di studi, sarà valutata la media dei voti e le materie sostenute in modo che vi sia una reale correlazione con il rendimento didattico.

Inoltre, saranno possibili per gli studenti e per le loro famiglie anche mini mutui ipotecari fino a trentamila euro a tasso bloccato per dieci anni al 2 per cento. Si tratta di un modo concreto ed efficace per favorire i piccoli investimenti, puntando ovviamente in modo strategico e intelligente a fare abitare il centro storico di Caltanissetta.

La Banca del Nisseno, con questa peculiare attenzione al territorio, dà una mano significativa e importante non solo ai giovani ma anche all’economia. L’istituto bancario (presidente Giuseppe Di Forti e direttore generale Michele Augello) ha la sede giuridica a Caltanissetta, in via Francesco Crispi.

Sul territorio, sono presenti nove agenzie: a Sommatino, Serradifalco, Ravanusa, Riesi, Marianopoli, Caltanissetta, Gela, Butera e a Caltagirone.

MICHELE BRUCCHERI

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