Sono passati ben ottanta anni da quando la città di Napoli insorse eroicamente e in soli quattro giorni riuscì a liberarsi. Si trattò delle famose “Quattro Giornate di Napoli” che si svolsero tra il 27 e il 30 settembre del 1943, evento che fa parte della storia della città e che sarà celebrato il 29 settembre con una serata musicale speciale “L’Italia degli anni Quaranta, tra guerre e canzonette”, che vedrà protagonista la jazz band partenopea i Sing ‘O Swing, (in trio) con Andrea Parente (voce, chitarra e storytelling) Sabrina Savarese (voce), e Mario Montella (pianoforte) e con un ospite speciale: Giulio Martino, rinomato sassofonista e docente del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, attivo da anni nel panorama jazzistico campano e nazionale.
Gli artisti effettueranno un viaggio musicale che attraverserà lo swing italiano dal 1929 al 1945 in un luogo speciale e suggestivo. Non c’è, infatti, una location più appropriata e magica per il concerto rievocativo della Galleria Borbonica di Napoli. Questo luogo è uno dei siti storici più importanti della Campania, un rifugio antiaerei ritrovato nel 2013 di vaste dimensioni e su più livelli, divulgato calorosamente da Alberto Angela che lo definisce “un sito straordinario, intriso di storia e cultura nazionale” ed è stato inserito in una puntata del suo programma “Ulisse, il piacere della scoperta”.
Il concerto sarà preceduto dalla visita al sito della Galleria Borbonica ed è nato dall’idea del talentuoso e poliedrico musicista Andrea Parente di portare nel tunnel borbonico le sonorità jazz degli anni della guerra. Questo desiderio è nato dopo la sua partecipazione nel 2017 alla campagna di scavi del sito ed essersi appassionato agli aneddoti storici e avvalendosi del suo progetto “Sing ‘O Swing” fondato con Sabrina Savarese (voce), Paolo Palopoli (chitarra) e Mario Montella (pianoforte).
A tal proposito, Parente, nel ringraziare Marco e Gianluca Minin per la fiducia e i musicisti che lo accompagneranno il 29 settembre, afferma: “Sono molto emozionato per il 29 settembre. È un evento che mi riguarda in prima persona… Sento, anche, una certa responsabilità, considerando l’importanza non solo del luogo dove si esibiranno i Sing ‘O Swing, ma, anche, della ricorrenza storica per la città di Napoli. Ci sono voluti ben sei anni per far maturare una semplice idea, ma credo che ogni cosa abbia bisogno del suo tempo, soprattutto se riguarda un evento culturale così pieno di connessioni: il jazz, la storia, la guerra, la musica, la memoria… Mi farà un certo effetto entrare in Galleria, questa volta abbracciando la mia chitarra…”.
Renzo Arbore, notoriamente legato a Napoli, è testimonial d’eccezione dell’evento e in un video, in cui fa gli auguri ai Sing ‘O Swing, ne supporta l’iniziativa, approfondendo la natura storica delle “canzonette” che si ascoltavano durante la guerra come quelle del Trio Lescano, di Alberto Rabagliati e di Natalino Otto, “rimaste nel cuore di tutti gli italiani, sia quelli che hanno vissuto il periodo, sia quelli che, dopo tanto tempo, hanno riscoperto, attraverso la passione per lo swing, che quelle canzonette avevano una loro storia, erano ricche di idee, erano invenzioni nate da ispirazioni…”
L’evento è unico nel suo genere: una celebrazione dell’ottantennale de “Le Quattro Giornate di Napoli” in cui la storia, la musica, l’archeologia, la letteratura e la ricerca si fondono per arricchire culturalmente ed emozionare.
DANIELA VELLANI
L’appuntamento è venerdì 29 settembre 2023
Visita guidata e il concerto costano 20 euro. Inizio ore 21.
La prenotazione è obbligatoria al numero +393408349710.
Ingresso in Via Domenico Morelli, 61 (all’interno del Parcheggio Morelli)
Contatti utili: Galleria Borbonica 39 3662484151 mail@galleriaborbonica.com
Sing ‘O Swing +39 3408349710 sing.o.swing@gmail.com
LEGGI ANCHE: Michele Bruccheri intervista i Ricchi e Poveri a Serradifalco
