Grande successo per il gruppo di musica popolare siciliana. Ne fanno parte: Crucillà, Minnella, Guttilla, Ferro, Cammarata e Giardina

Li Ficudinia

Un concerto di grande fascino, spettacolare e indimenticabile. Il gruppo di musica popolare “Li Ficudinia” di Serradifalco, in Germania, in un piccolo paese della Baviera. Con un repertorio musicale apprezzato e un successo pregevole da scolpire nella Storia. Burgerfest è letteralmente “la festa dei cittadini di Waldkirchen”. Annualmente i commercianti della ridente cittadina tedesca (ha diecimila abitanti), con il sostegno del sindaco e dell’intera Amministrazione comunale, organizzano in ogni via dell’abitato spettacoli per intrattenere i residenti e i turisti che giungono dall’hinterland. Dunque, ogni via è in festa. Con balli popolari e cibi caratteristici della zona.

 

Ad animare il pubblico di Via del Fabbro sono stati “Li Ficudinia”. Sciorinando un repertorio di musica popolare siciliana. Si sono esibiti: Michele Crucillà (voce e flauto), Peppe Minnella (voce e percussioni), Salvatore Guttilla (voce e chitarra), Lucrezia Ferro (voce e chitarra), Peppe Cammarata (voce e mandolino) e Antonio Giardina (voce e fisarmonica). Soddisfatti anche i due responsabili, Salvatore Licata e Gunther Ilg, che nei giorni scorsi avevano illustrato il programma della festa al sindaco Heinz Pollak e al city manager Michael Hobelsberger. Dal pomeriggio di sabato 3 giugno e sino a notte fonda, i sei musicisti di Serradifalco hanno tenuto banco nella Schmiedgasse dinanzi a duemila persone.

 

Tra i brani più significativi presentati nel corso del lungo concerto tedesco: “La vinnigna”, “Sunati pibiviri-dumani è duminica”, “Vitti vitti”, “Sarva la pezza”, “N’avemu una”, “Cu ti lu dissi”, “La mititura”, “Vitti na beddra”, “Toli toli”, “Mirrina”, “Guvernu talianu”, “La tarantola”, “Palummeddra”, “Lu surfararu”, “Tu si beddra”, “Signiruzzu chiuviti chiuviti”, “Vitti na crozza”, “Ciur ciuri”, “Cocciu d’amuri”, “Nicuzza” e varie tarantelle. Ma anche brani degli anni Sessanta.

Li Ficudinia in Germania

 

Peppe Minnella, poi, per oltre un’ora si esibito cantando brani di Celentano, Zucchero, Ramazzotti, artisti molto popolari in Germania. In precedenza, nel giugno 2015, s’era registrato un altro successo. L’accoglienza fu calorosa e festosa. Minnella, all’aeroporto, venne accolto come una star. Applausi e vibrante partecipazione. E un’esibizione canora eccellente.

 

Al sindaco, il gruppo di musica popolare “Li Ficudinia” hanno donato dei prodotti tipici locali e alcune copie della monografia “Serradifalco” del giornalista Michele Bruccheri. Infine, c’è da segnalare il tentativo del gruppo di partecipare alla 17^ Rassegna “Rosa Balistreri” che si terrà a Licata a fine agosto. E’ loro proposito, infatti, presentare un brano inedito con testo tratto da una poesia di Totò Minnella, fratello di Peppe.

 

MICHELE BRUCCHERI

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