IN PRIMO PIANO. Presidente della locale sezione è la professoressa Rosaria Guarino. Tra musica e canto, danza e poesia, ma anche il sorteggio di una tv al plasma, sono stati raccolti dei fondi per la solidarietà

Da quasi un decennio, la sezione Fidapa di Serradifalco svolge un’opera di promozione sociale e culturale nel territorio e per il territorio. Di concreta solidarietà. E nei giorni scorsi, in occasione della serata di beneficenza “Natale insieme” presso il teatro comunale “Antonio de Curtis” ha scritto un’altra – l’ennesima – bella pagina. Un evento all’insegna del talento e della filantropia.

In apertura, su schermo gigante è stato proiettato un video. Un filmato che succintamente ha narrato questo decennio (in realtà la decima candelina sarà spenta a marzo del prossimo anno). La serata è stata intensa e nutrita. Presentata da Michele Bruccheri e Annalisa Mulè. La presidente della locale sezione, professoressa Rosaria Guarino, ha ripercorso brevemente le tappe principali del gruppo serradifalchese. Un cammino fatto di convegni, Telethon, Telefono Azzurro, Premio Donna e numerose manifestazioni locali in favore della solidarietà.

Per il territorio, appunto. La serata di beneficenza ha registrato anche le presti-giose presenze della professoressa Maria Teresa Burruano (presidente della Fidapa di Canicattì) e della dottoressa Cettina Oliveri (vice presidente nazionale della Fidapa, che è l’acronimo di Federazione italiana donne arti professioni affari). L’amministrazione comunale, che assieme alla Pro Loco ha consesso il patrocinio, è stata rappresentata dal vice sindaco Lillo Speziale e dal presidente del Consiglio comunale, Agostino Ricotta. Nel corso della coinvolgente serata, ha cantato tre brani l’artista – ormai di fama internazionale – Laura Macrì (Once upon a time in the west – Ennio Morricone, Zonti e Viva la vita).

Grande gioia e freschezza è stata portata dal giovanissimo violinista Riccardo Palmeri, appena cinque anni (studia a Palermo con il maestro Yulin Hamsa ed ha vinto diversi premi). Assieme al padre, Fabio, oboista, si è esibito dapprima con “Odissea veneziana” e poi, da solo, con “Palladio”. La scuola di danza “Le corp et l’espirit” (fondata da Rosanna Di Giorgi e portata avanti in sinergia con l’altra docente, la nipote Mara Safonte) ha curato uno dei momenti di ballo. L’altra scuola di danza, A.S.D. “Happy Dance” dell’insegnante Giulia Vancheri, ha proposto balli syncro dance con le bambine e con tre coppie il latino-americano (successivamente con due gruppi di ragazze nel syncro dance).

I momenti poetici sono stati affidati alla voce della professoressa Giovanna Messina, componente e socia fondatrice della Fidapa di Serradifalco. Ha recitato una poesia di Alda Merini e una lirica di Madre Teresa di Calcutta. Ad impreziosire la serata, il Trio Althea formato da Fabrizio Aquilina (pianoforte), Letizia Amico (flauto) e Leonardo Latona (fagotto).

Tre bravi professionisti della musica (hanno presentato, in due momenti diversi: valzer del balletto “La bella addormentata nel bosco” di Tchaikousky e Nuovo cinema paradiso di Morricone). E poi, c’è stata la tromba suonata dal giovane Alessandro Lattuca accompagnato da Aquilina (di Bizet: Ropartz e Toreador’s song). Conferma, infine, le sue doti esecutive, la violinista Nicole Insalaco che ha interpretato un brano tradizionale nordico e una versione di “Odissea veneziana”.

Le socie della Fidapa di Serradifalco, nel corso delle settimane, avevano preparato una variegata gamma di oggettistica natalizia. I proventi della vendita, ovviamente, a rimpinguare il fondo da destinare alla solidarietà. C’è stato, a conclusione, il sorteggio di un televisore al plasma di quaranta pollici. E con l’omaggio floreale finale ai due presentatori, si è conclusa la bella serata. Immortalata dalle varie foto di gruppo. Per non dimenticare questa serata ricca di emozioni.

MICHELE BRUCCHERI

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