paolo fresu
Paolo Fresu

Un nuovo nome per ripartire, con più di un quarto di secolo di esperienza alle spalle. L’edizione numero 26 del Castelbuono Jazz Festival si evolve, diventa più grande, cambia nome e coprirà tutte le province siciliane, chiamandosi “Nick La Rocca Jazz Festival”, in omaggio all’artista siculo-americano che per primo nella storia ha inciso un disco di musica jazz.

Da Castelbuono a Taormina, passando naturalmente per Salaparuta – paese di origine della famiglia di Nick La Rocca – il festival includerà tanti altri comuni siciliani, diventando di fatto il primo festival jazz itinerante regionale.

L’ambiente e la sua tutela caratterizzeranno il messaggio del Festival, che partirà il 16 luglio alle ore 17.30 con un concerto evento all’Eremo di Liccia, nel cuore del Parco naturale delle Madonie, che vedrà protagonista il trombettista Paolo Fresu.

Il “Nick La Rocca Festival” non sarà solo jazz. Alcune serate saranno dedicate al blues e alla musica argentina e brasiliana. Una di queste sarà dedicata al musicista Vincenzo Palermo, recentemente scomparso, che del suono brasiliano di alto livello è stato pioniere in Sicilia. Parte dell’incasso della manifestazione itinerante sarà devoluto a Telethon.

«Un concerto – dice il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero – dedicato all’ambiente e per l’ambiente. Sono particolarmente contento del fatto che il Festival si aprirà con il concerto di Paolo Fresu, perché il Parco delle Madonie darà modo a tantissima gente di stare a stretto contatto con la natura. Mi auguro che negli anni a venire si possano ripetere esperienze analoghe».

«Condivido in pieno – dice il sindaco di Salaparuta, Vincenzo Drago – la scelta di avere intitolato questa rassegna a Nick La Rocca, la cui famiglia partì a fine Ottocento da Salaparuta, comune di nascita del padre Girolamo, per approdare negli Usa a New Orleans, dove poi nacque Nick. Mi auguro che questa nuova iniziativa sia da volano per un turismo più intenso e di qualità anche nel mio comune».

paolo fresu
Paolo Fresu

«Vogliamo aprirci – spiega il direttore artistico della manifestazione, Angelo Butera, nel comunicato stampa inviato a La Voce del Nisseno (versione online) – a nuove realtà e far godere un po’ a tutti il clima magico che si attiva durante le giornate di programmazione. L’esperienza acquisita durante “Castelbuono Jazz Winter” è stata entusiasmante e vogliamo estendere questa occasione oltre i confini madoniti. C’è molta attesa anche per la masterclass, che come ogni anno si svolgerà a Castelbuono durante i giorni del Festival, dal 18 al 26 agosto. Anche quest’anno i docenti saranno: Enrico Intra, Bruno Biriaco, Giuliana Di Liberto, Claudio Giambruno e Giacomo Tantillo».

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