natale
Il libro

Ancora alla ricerca del libro perfetto da comprare e regalare ai bambini per Natale? Stop alla ricerca, ecco la soluzione giusta per voi. Si tratta di “Natale al risveglio”, il libro delle Edizioni Primavera che porta la firma di Fulvia Degl’Innocenti e Simona Mulazzani. Destinato ad un pubblico di piccoli lettori, questo volume illustrato, narra la storia di vari animali che vivono nel bosco.

Alcuni tra questi, che non affrontano il letargo, escono dalle proprie tane svariato tempo prima del Natale per cominciare ad attivarsi con i preparativi per il giorno più speciale dell’anno. Ognuno si appresta a fare mille cose differenti: vi è, infatti, chi si dedicherà con cura alle pulizie, chi alla cucina, altri ad abbellire la casa ed un altro gruppetto al confezionamento di giocattoli per i cuccioli del bosco.

Per esempio, l’autrice del libro ci porta, come fossimo realmente lì, a vivere una scena nella quale mamma scoiattolo è alle prese con la preparazione del suo leggendario dolce di ghiande e nocciole, che col suo profumo delizioso, fa venire l’acquolina in bocca persino alla volpe Rossana le cui abilità culinarie, purtroppo, scarseggiano. Ma nel Bosco vi è anche un’altra figura femminile intenta nel preparare leccornie da gustare, come vuole la tradizione, per Natale… si tratta di mamma lepre ed il suo soufflé di carote. I leprotti vorrebbero assaggiare con largo anticipo il dolce, ma la loro mamma li esorta a mettere giù le zampette e ad attendere il momento opportuno.

Come fossero registi di un film, sia la scrittrice che l’illustratrice, hanno voluto rappresentare, pagina dopo pagina, per i piccoli lettori, varie scene di vita vissuta. D’un tratto, infatti, ci si ritrova proiettati all’interno della casa dentro il buco di un albero, di proprietà di una famiglia di gufi, i quali stanno allestendo tutto per il Natale.

Troviamo la mamma gufo intenta ad intrecciare le ghirlande, il papà gufo (in veste di chef) mentre si accinge a impastare un ciambellone di castagne. Intanto, i tre gufetti Tommy – Timmy e Tippy decorano l’albero impreziosendolo con delle cupolotte di ghiande che loro stessi hanno colorato differenziandole le une dalle altre grazie all’uso di tre colori: il rosso, il giallo ed il blu.

I tre gufetti, tra una decorazione e l’altra, domandano alla mamma cosa riceveranno in dono quest’anno e quest’ultima risponde loro che il folletto del Natale passerà di lì solo se realmente verificherà che tutti e tre sono stati buoni tutto l’anno assumendo un comportamento adeguato in ogni circostanza. Tra i vari animali del bosco vi è inoltre la talpa che da ‘furbacchiona’ vivendo nella sua tana al caldo buona parte dell’anno, d’inverno si coccola con buoni pranzetti rimanendo al calduccio; essendo poco sportiva festeggia il Natale senza badare a spese, tanto da preparare un budino di lombrichi da posare sulla sua tavola imbandita a festa.

Nel frattempo, però, il capriolo Tobia dopo aver curiosato nella tana della talpa si accinge ad andare incontro alla sua mamma per chiederle cosa lei stia preparando di buono per Natale. La festa e la sua allegria, sfortunatamente, non sono contemplati per la marmotta, il riccio, l’orso e il ghiro che essendo in letargo dormiranno beatamente nelle loro tane fino al giungere della primavera.

Quest’anno, per Natale, ogni abitante del Bosco ha ricevuto da Madre Natura un regalo inaspettato: la prima nevicata della stagione. Nel giorno di festa, ogni famigliola, dopo aver mangiato di tutto e di più e scartato i regali si è radunata all’esterno delle proprie abitazioni per scambiarsi auguri e regali con tutte le altre specie animali. Sentendosi tutti una grande famiglia, hanno pensato con amore di lasciare dei regali anche per gli animali in letargo così che quando si sveglieranno in primavera troveranno dei pacchetti da scartare. natale

Il significato profondo di Natale: famiglia e Amicizia.

Il Natale è una festività che va ben oltre l’aspetto commerciale e le luci scintillanti. È un periodo in cui riflettiamo sul valore intrinseco della famiglia e dell’amicizia, dando loro un posto centrale nelle nostre vite.

La famiglia come cuore caldo del Natale è uno dei temi trattati da Fulvia Degl’Innocenti in queste pagine. Questa festività è spesso associata a riunioni di parenti, scambio di regali e cene abbondanti. Momenti che offrono l’opportunità di rafforzare i legami e creare ricordi duraturi. La famiglia diventa il cuore pulsante di questa festa, un rifugio sicuro in cui si condividono gioie e affetti.

In un mondo sempre più frenetico, il Natale ci invita a rallentare e apprezzare il tempo trascorso con coloro che amiamo. Le tradizioni festive, come decorare l’albero insieme o preparare il pranzo di Natale, creano connessioni che vanno al di là del momento presente, intrecciando passato e futuro in un filo invisibile ma potente.

E, ovviamente, il Natale non si limita alla parentela biologica; è anche un’opportunità per celebrare l’amicizia. Gli amici sono la famiglia che scegliamo e durante le festività, la gratitudine per queste relazioni diventa tangibile. Lo scambio di regali è segno di apprezzamento reciproco e di legami che vanno oltre le sfide quotidiane.

Nella corsa della vita, gli amici sono come stelle che illuminano il nostro cammino. Nel periodo natalizio, ci fermiamo per onorare e coltivare questi legami, riconoscendo il valore intrinseco di avere qualcuno con cui condividere le risate, affrontare le sfide e celebrare i successi.

Il Natale è anche un’occasione per esprimere solidarietà e generosità. Molti dedicano tempo e risorse per aiutare i meno fortunati, rendendo la festa un momento di condivisione e compassione. Questo spirito altruista riflette la vera essenza della celebrazione: donare senza aspettarsi nulla in cambio.

In conclusione, il Natale non è solo un periodo di regali materiali, ma un’opportunità di dare agli altri tempo, affetto e gentilezza. Sia celebrandolo con la famiglia biologica che con quella scelta, il Natale ci ricorda che il vero tesoro risiede nelle relazioni significative.

ILARIA SOLAZZO

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