Eugenia Serafini
La scultura

Verso un rinnovato riconoscimento del proprio universo emozionale accompagna l’opera di Eugenia Serafini artista di fama internazionale che attraverso diverse declinazioni espressive si sofferma su contesti sociali e umani con particolare attenzione alla natura e a quel legame di armonia che l’uomo aveva con la stessa fin dalle origini.

Ogni scenario che esalta la poesia del paesaggio nei suoi diversi processi evolutivi e di trasformazione, ogni riferimento all’uomo e al suo bisogno di libertà con cui valorizzare la propria identità, ogni sguardo rivolto agli spazi del cosmo dove abita il mistero della vita da lei descritti con raffinatezza e incisività, conducono ad un nuovo ascolto di sé per rintracciare quell’autenticità che dona nuova energia al pensiero. Attraverso la sua arte che avvicina il visibile all’invisibile dando all’uomo l’occasione di recuperare verità dimenticate e sogni smarriti nel tempo, si ricontatta quello stato di sincera appartenenza a questa vita ritrovando quello stupore e meraviglia propri dello spirito bambino libero da condizionamenti e pregiudizi.

Nata a Tolfa (RM) piccolo e interessante borgo etrusco, e attiva tra Roma e la Toscana, per anni docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, Eugenia Serafini non è soltanto una pittrice dalla rara sensibilità capace di costruire ponti di speranza dove uomo e natura siano in sintonia, ma è anche poeta, performer e installazionista di gran talento e spessore emotivo, e anche giornalista.

Attraverso colori decisi e delicati regala i battiti di una natura permeata dal respiro del vento, dal filtrare dei raggi del sole o dal sottile rumore della pioggia. In questi ritmi e alchimie prendono forma immagini di alberi e di scenari legati al cosmo con i pianeti a suggerire il mistero e la bellezza della vita nella sua continua ciclicità che ritorna e si rinnova nel tempo di ieri e di oggi.

Accanto alla natura e al cosmo che avvolge l’esistenza entro un ritmo di vibrazioni e frequenze, sono gli affetti, e le emozioni, queste ultime in particolare guidano l’individuo nelle proprie scelte indirizzando i suoi passi. È con un’opera dedicata ai sentimenti che Eugenia Serafini partecipa alla terza edizione di “Natale in Arte 2022” presso la Galleria Il Leone a Roma (via Aleardo Aleardi, 12) su invito con Omaggio dell’esperta gallerista Claudia Bevilacqua.

Eugenia Serafini
La locandina

L’evento curato dalla Galleria Il Leone in collaborazione con la critica d’arte Marta Lock, mette in risalto tra storia e contemporaneità le opere dei 29 artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero che tra pittura, scultura e fotografia, si sono distinti per la creatività e il prezioso lavoro, contribuendo quotidianamente ad arricchire e valorizzare il patrimonio artistico. Attraverso differenti linguaggi creativi emergono diversi punti di vista con cui guardare a quanto accade intorno soffermandosi sui cambiamenti spesso necessari e su quei principi etici da non perdere mai di vista.

Gli artisti partecipanti: Adriana Pignataro, Angela Plutino, Annabelle Ferreira, Annamaria Vidotto, Battista Doneddu, Carlotta  Marvasi, Pictor John, Danilo Pignataro, Enrico Tubertini, Eugenia Serafini, Flaviana Pesce, Franca Fabrizio,  Guadalupe Daneri, Josè Somavilla, Judith Paone, Luca Vitale, Marcelo Fabian Bertolini, Mauro Trincanato,  Nunzia Romeo, Paolo Francesco Vignati, Paula Reschini, Roberto Buccilli, Rossella Galluccio, Rosy Schiraldi, Salvatore Mammana, Sergio Alessandrini, Stefania Miceli, Tina Iuorio, Valentina Romeo.

L’opera con cui Eugenia Serafini partecipa a questo prestigioso evento espositivo che inaugura l’8 dicembre alle ore 18 è “L’homme qui regarde sa femme” del 2003: una Scultura leggera composta da plexiglass, metallo, inchiostro appartenente al Ciclo di “Sculture leggere”. Essa definisce un modo nuovo e rivoluzionario di intendere la materia, la forma e la scultura, qui espresso attraverso il segno originalissimo dei profili in metallo ritagliato che stacca sul colore rosa intenso della lastra di PVC sullo sfondo. Emerge un eros intenso e raffinato dei due profili dei volti mentre si avvicinano al bacio con quel sottile desiderio che li accompagna.

Eugenia Serafini, è portatrice di un’arte totale tra gesto, corpo, parola, atto creativo, a definire una nuova sinergia di emozioni coinvolgendo più sensi, ed è in questa prospettiva che ha dato vita a opere di grande suggestione come le Performances, “Canti di cAnta stOrie”, Roma 2008 e l’installazione “Nuvola” portata fuori presso l’ambiente dell’Eur sotto il Colosseo quadrato in cui si avverte un forte valore estetico ed esistenziale restituiti da una cascata di immagini realizzata su cartoni che scendono lungo la gradinata.

SILVANA LAZZARINO

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Per informazioni in riferimento alla mostra di arte contemporanea “Natale in Arte 2022” a Roma alla Galleria Il Leone scrivere a: eventiarteilleone@gmail.com 

Tel. 371 5888155 – www.leone-arte.com

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