Nuovi incarichi per i sacerdoti della diocesi di Caltanissetta. A stabilirlo è stato, ieri, il vescovo Mario Russotto. E tra queste nuove nomine, una riguarda Serradifalco. Infatti, padre Salvatore Randazzo – dal prossimo primo luglio – sarà il cappellano delle suore Francescane della chiesa San Giuseppe.
Sacerdote da ventuno anni, per ben dieci anni è stato pastore a Serradifalco (precedentemente a Campofranco, nel capoluogo nisseno e a Milena). Di Mussomeli, 47 anni, è nato in Germania. È il presidente dell’associazione “Don Pino Puglisi onlus” di Serradifalco che si occupa di poveri e famiglie in difficoltà.
Non solo nomine per la copertura di nuovi incarichi sacerdotali, ma anche una rimodulazione organizzativa. A cominciare dalla costituzione del tribunale ecclesiastico diocesano «anche per quanto riguarda il processo ordinario delle cause di nullità matrimoniale, che richiede almeno nei primi anni molta cura e attenzione nella formazione dei componenti dei diversi uffici, nell’impostazione e nella conduzione dei processi, come pure nella procedura delle diverse cause».
Avvicendamenti anche per altre ragioni: per raggiunti limiti di età di qualche sacerdote, per il pensionamento del cappellano dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e per lo stato di salute precario di alcuni preti.
Ecco nel dettaglio i cambiamenti nella diocesi nissena: l’arciprete Achille Lo Manto sarà arciprete della Madrice di Mussomeli; Pietro Genco cappellano delle suore mercedarie e collaboratore Cristo Re di Mussomeli; l’arciprete Vincenzo Valenza parroco della Madrice di Acquaviva Platani; Marko Cosentino parroco della Madrice di Villalba e Azione Cattolica dei Ragazzi, giovani Azione cattolica, Unitalsi; Rosario Castiglione parroco moderatore Madrice di Santa Caterina Villarmosa.
Ed ancora: Salvatore Randazzo cappellano suore Francescane a San Giuseppe di Serradifalco; Massimo Guarino parroco “in solidum” della Madrice di Santa Caterina Villarmosa e Ufficio Missionario; Alessandro Giambra parroco della Madrice di San Cataldo e carcere minorile; Antonio La Paglia parroco Sant’Alberto Magno (è stato per ben 22 anni a Santa Caterina Villarmosa) e Santa Maria di Nazaret di San Cataldo; Giuseppe Gioeli vicario parrocchiale Sant’Alberto Magno e Santa Maria di Nazaret.
Sgraniamo il rosario delle nomine: Daniele Lombardo, direttore pastorale giovanile e vice parroco dell’unità pastorale di Sommatino; Giuseppe Di Rocco vicario foraneo del vicariato di Calascibetta; Giuseppe Anfuso parroco del Redentore e rettore di Sant’Antonio; Antonello Bonasera vicario parrocchiale di San Biagio; Deodatus Komola vicario parrocchiale Sacro Cuore; Angelo Spilla vicario giudiziale e parroco a San Giuseppe e Provvidenza; Enzo Spoto cappellano ospedale Sant’Elia e collaboratore San Pietro e Francis Zinga vicario parrocchiale a San Paolo, gli ultimi sei a Caltanissetta.
Tutte le nomine vescovili saranno valide dal primo settembre ad eccezione del cappellano delle suore Francescane a San Giuseppe, a Serradifalco (padre Randazzo), che invece partirà dal primo luglio. Periodicamente, in base alle esigenze pastorali, il vescovo dispone nuovi incarichi e avvicendamenti per un servizio sempre più efficiente sul piano religioso e teologico.
MICHELE BRUCCHERI
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