Caffè Letterario
La sede municipale

Approvato dal Consiglio comunale di Serradifalco, a maggioranza, il regolamento per la gestione della Biblioteca – Caffè Letterario. Già nei giorni scorsi, il sindaco Leonardo Burgio, in occasione di una presentazione pubblica, aveva anticipato qualcosa in merito a questo importante provvedimento.

Sostanzialmente si intende sostenere e favorire le varie attività associazioni, enti ed organismi sia pubblici che privati, che operano nel territorio comunale, “aventi finalità la promozione, lo sviluppo, la diffusione di attività artistiche, culturali e di informazione varie”.

È previsto che le associazioni e gli enti potranno realizzarvi iniziative, corsi, seminari, mostre, presentazioni editoriali, eventi musicali, dibattiti, studi, ricerche e “quant’altro caratterizza le loro attività promozionali quali letteratura, poesia, scultura, musica, cinema, danza artistica, pittura e teatro”.

Il regolamento per la gestione della Biblioteca comunale – Caffè letterario andrà a regolare, dunque, il funzionamento e la gestione della Biblioteca Comunale – Caffè Letterario, appunto. Una notizia rilevante per la Cultura di Serradifalco e per l’associazionismo locale.

“Quanti desiderano organizzare eventi, dovranno presentare al Protocollo del Comune, mediante consegna a mano o tramite Pec, entro il 30 settembre di ogni anno, un prospetto delle attività che intendono svolgere. All’interno della Biblioteca Comunale – Caffè Letterario è previsto uno spazio adibito a punto ristoro/bar che sarà gestito dal Direttore Artistico Culturale o da un suo delegato e i cui proventi saranno destinati a finanziare le attività che si svolgeranno durante l’anno”, si legge.

Caffè Letterario
La sede municipale

Il Comitato di Gestione sarà costituito dal sindaco pro tempore o da un suo delegato, dall’assessore allo Sport, Spettacolo e Tempo Libero, e da un direttore artistico-culturale che sarà individuato dal capo dell’Amministrazione municipale.

Il Comitato di Gestione, infine, dovrà programmare, valutare e ammettere altre iniziative artistico-culturali proposte, nel corso “del medesimo anno di esecuzione del progetto annuale globale”.

Dovrà stabilire gli orari di apertura e di chiusura giornalieri, gestendo le attività della Biblioteca comunale “nella quale sarà sempre possibile ottenerne in prestito i volumi. Per lo svolgimento delle funzioni al direttore artistico-culturale non è attribuito alcun compenso economico”.

MICHELE BRUCCHERI

LEGGI ANCHE: A NAPOLI PRESSO IL NEST “RIDIRE” TRA READING, CONCERTO E SPETTACOLO TEATRALE

Articolo PrecedenteRENZO BUFALINO E LEONARDO BURGIO AL VERTICE DELLA SRR CALTANISSETTA PROVINCIA NORD
Articolo successivoROMA, “TORNERÀ L’ESTATE” IL SINGOLO DI RESILIENTE NEL GIORNO DELLA MEMORIA