Paola Napoleone
La locandina dell'evento culturale

Attraverso il viaggio della vita l’uomo ha la possibilità di incontrare sé stesso, quella parte più autentica di sé comprese le proprie fragilità fatte di paure, dubbi, dolore, aspetti questi che spesso si tende a non affrontare perché creano un senso di smarrimento e un senso di vuoto. Un dolore dettato da una perdita, o da una prova complessa con cui confrontarsi anche riferita ad una malattia grave spesso inattesa, può diventare occasione per guardarsi dentro e mettersi in gioco verso una nuova direzione per rinascere.  A confrontarsi con la paura di morire in seguito alla diagnosi di una grave malattia quale il tumore, e decidere di attraversare questa prova con tutto il dolore che ne consegue, è la protagonista del romanzo “Un modo lo trovo” (editore PubMe Collana: Gli scrittori della porta accanto anno 2020) scritto da Paola Napoleone che viene presentato a Roma il 9 novembre 2021 dalle ore 20.30 alle 22.00 presso la sede dell’Associazione “Il Valore del Femminile” (in Piazzale delle Province, 8).

A parlare del libro e dialogare con l’autrice è la Presidente dell’Associazione “Il Valore del Femminile” Virginia Vandini Sociologa, Supervisor-Trainer, Counselor che, durante l’incontro offrirà diversi spunti per soffermarsi su un argomento così forte e importante quale la malattia e la paura della morte, ma anche su come iniziare ad osservare il corpo quale amico della donna nelle sue diverse tappe della vita dove non mancano ombre e luci, in cui ritrovare sé stessi e la forza di ricominciare.  Questo a partire dall’esperienza della protagonista del libro Futura, donna realizzata messa di fronte alla diagnosi di una malattia grave quale il tumore che decide di affrontare senza vittimismo. Tra paura e dolore, coraggio, voglia di combattere e orgoglio si snodano le giornate di Futura, che sceglie di attraversare questo calvario, piuttosto che fuggire da esso. Un calvario dove subisce una metamorfosi nel fisico e nello spirito vedendo il suo corpo modificarsi, ma in cui non smette di riconoscere la propria femminilità prendendosene cura. Un percorso che le dà la possibilità di vedere la vita (forse) in modo diverso.

Il lettore, pagina dopo pagina, con delicatezza viene accompagnato in questo percorso dalla protagonista: si procede dalla diagnosi della malattia alle cure (interventi, chemio e radioterapia) passando per le emozioni di dolore e rabbia, ma poi determinazione e coraggio e ancora tenerezza che lei manifesta a sé stessa e con cui si confronta nel vivere tutto questo. Sensazioni contrastanti che, seppur gli altri magari non vedono, sono vive in tutte le persone che si sono confrontate e si confrontano con il tumore o altre malattie. Si tratta di emozioni difficili da vivere e da gestire, che l’autrice Paola Napoleone è riuscita a descrivere con incisività e delicatezza. Sono emozioni forti legate alla malattia che spiazza e sembra non lasciare scampo: la protagonista inizialmente è infatti spiazzata costretta a “vedersi allo specchio” disarmata con quel senso di smarrimento e paura, ma poi capace di reagire e decidere di combattere. Accanto alla paura, alla rabbia e al senso di impotenza, sono però l’amore per il figlio, gli affetti legati alle amicizie, compreso un senso di nostalgia.

La malattia costringe al confronto con sé stessi, e guardarsi dentro diventa quasi un passo obbligato. Futura ha scelto di attraversare il percorso con la speranza di vincere la malattia, scelta difficile che le ha permesso di confrontarsi con le proprie fragilità e paure e allo stesso tempo di dare voce alle proprie risorse. Ma in questo percorso Futura dichiara di essere una “privilegiata” poiché ha avuto vicino il padre di suo figlio, e suo figlio, comprese le amiche, e anche perché è stata capace di condividere il suo dolore senza mostrarsi vittima; dolore che come l’amore è sentimento intimo e profondo. Un esempio su come Futura sceglie di non essere vittima è anche nel modo in cui si veste sempre elegante con scarpe con il tacco e ben truccata, indossando la parrucca come una parte di sé. Lei sceglie di attraversare questo processo in cui subisce una trasformazione per rinascere senza essere vittima

Futura decide di affrontare la propria battaglia: inizialmente messa di fronte a sé stessa senza più punti di riferimento, smarrita, poi determinata nel reagire mettendo in campo le proprie risorse. Il dolore lei lo attraversa in modo personale con paura, ma accompagnato da quella luce di speranza in cui a parlare è l’orgoglio e l’amore per sé stessa.

Paola Napoleone
La locandina

Alla scoperta delle risorse femminili sulla strada del cambiamento” è il titolo che caratterizza questa presentazione, in cui è bene espresso come, proprio nei momenti più difficili si possa dare spazio e voce a risorse inattese per mettere in atto un processo di rinascita attraverso il cambiamento. Avere consapevolezza di ciò sostiene e nutre ogni ardua decisione. “Un modo lo ha trovato” la protagonista del libro spostando la sua attenzione ad un nuovo modo di vedere la sua vita e come la vita le risponde con i suoi suoni, odori, rumori e colori. La lettura di alcuni passi del romanzo sarà spunto di riflessione per dare valore alla propria complessità e trasformarla in un tesoro personale.

La presentazione del libro che si svolge presso la sede dell’Associazione “Il Valore del Femminile” è anche in contemporanea su piattaforma Zoom. Per Informazioni e prenotazioni: info@ilvaloredelfemminile.org,  telefono: 3921074600 (dal lunedì al venerdì).

SILVANA LAZZARINO

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