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L'ex biblioteca comunale di Largo Fonte e la Testa di l'acqua

È stato approvato il progetto esecutivo per i “Lavori di recupero, completamento, manutenzione straordinaria e adeguamento degli impianti per la rifunzionalizzazione della ex biblioteca comunale di Largo Fonte”.

Il sindaco di Serradifalco, Leonardo Burgio, aveva accennato qualcosa nei giorni scorsi in occasione della festa del ventennale del giornale La Voce del Nisseno presso il teatro comunale “Antonio de Curtis”, allorché aveva ricevuto – in dono ufficiale dal direttore Michele Bruccheri – tutte le riviste del periodico d’informazione (più le monografie a sua firma) da custodirsi presso la sezione emeroteca della biblioteca.

Questo importante progetto ha un importo globale di un milione di euro. Prevede la destinazione a sala convegni, ludoteca ed emeroteca degli spazi naturalmente disponibili all’interno dell’ex biblioteca comunale che per tanti anni è stato l’epicentro di numerose e rilevanti iniziative culturali e non solo.

Si tratta, dunque, di un progetto esecutivo e l’Amministrazione municipale potrà partecipare all’avviso pubblico, approvato dal Dipartimento Regionale Infrastrutture Mobilità e Trasporti, finalizzato alla realizzazione di interventi diretti a tutelare l’ambiente e i beni culturali.

L’ex biblioteca comunale che si trova in Largo Fonte attualmente viene utilizzata dalle varie associazioni locali come punto di riferimento per le loro attività. Dobbiamo aggiungere, inoltre, che questo progetto era stato approvato già nell’ottobre del 2018, però in quella occasione l’istanza di finanziamento non era stata esitata positivamente. Ovviamente il progetto era rimasto inutilizzato, ma adesso le cose cambiano.

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L’ex biblioteca comunale di Largo Fonte e la Testa di l’acqua

Con questo nuovo avviso pubblico che è stato emanato dalla Regione Sicilia, per la presentazione di proposte di intervento per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità da finanziare nell’ambito del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr – Missione 5), c’è la concreta possibilità di presentare istanza per ottenere contributi finanziari anche per la realizzazione di servizi e infrastrutture sociali di comunità. In ultima analisi, è stato aggiornato e presentato nuovamente lo stesso progetto.

Un’occasione importante per la comunità e per la cultura. A nostro avviso, che portiamo avanti da anni una battaglia in favore della memoria da tutelare, potrebbe essere intitolata allo storico Salvatore Galletti che molto ha fatto per Serradifalco. Ci ha fatto conoscere una parte cospicua del nostro passato e meriterebbe questo prestigioso riconoscimento post mortem.

MICHELE BRUCCHERI

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