ELEZIONI REGIONALI/1. Imprenditore, da due anni e mezzo guida il Comune di Serradifalco. La lista è con Musumeci

“Come avvenuto in altre realtà – che hanno avuto la fortuna di essere amministrate da sindaci-deputati alla Regione Sicilia -, i colleghi in quei paesi sono diventati Super Sindaci con enormi benefici per le comunità”. Leonardo Burgio, 33 anni, massimo inquilino di Serradifalco da circa due anni e mezzo, crede fortemente in questo connubio. Ed è candidato alle Regionali del prossimo 5 novembre con la lista “Popolari e autonomisti – Idea Sicilia (Musumeci presidente)”.

Leonardo Burgio

Motivato e volitivo, spiega le ragioni del suo impegno in prima linea: “Si parla sempre di giovani. Spesso lo fa chi non lo è più. Soltanto un coetaneo conosce i veri problemi della sua generazione che ai grandi possono sembrare gravi, ma in realtà solo chi li vive sa quanto siano disastrosi. Psicologicamente e umanamente. Per sé e per la famiglia, per la società intera. Insomma, per tutti”.

Quasi al giro di boa (metà mandato da sindaco), Burgio prosegue: “La mia candidatura nasce proprio dalla richiesta dei miei concittadini che stanno valutando il mio operato amministrativo. Mi hanno chiesto di portare in Regione lo stesso senso del sacrificio, del servizio verso tutti, ma anche lo stesso entusiasmo e inventiva che si sostituisce alle carenze economiche degli enti locali. Memori di questa esperienza e di questa impostazione culturale, il nostro sarà un progetto vincente”. Fa una breve pausa, come a sottolineare l’importanza del concetto che esprimerà: “Uso il plurale ‘noi’ perché voglio continuare ad essere lo strumento delle persone che rappresento, non il deputato regionale di turno”. Ciò che dovrebbe contraddistinguere i nostri rappresentanti è l’approccio all’insegna dell’umiltà con i propri cittadini.

Fuga ogni dubbio sulla presunta incompatibilità tra la carica di sindaco e di deputato regionale. “Rassicuro i miei concittadini che non c’è incompatibilità. Anzi, i benefici per la comunità con un sindaco anche parlamentare regionale sarebbero enormi. Dove è stato così, i paesi decollano”. Consigliere comunale per ben due volte, presidente del Serradifalco calcio dei record (con la sua gestione si arrivò in Eccellenza e si vinse la coppa Italia), imprenditore, vuole evitare le clientele e puntare invece sulla meritocrazia. Vuole sfruttare dal punto di vista geografico “a vantaggio di tutte le realtà imprenditoriali private e non (enti, ndr)”, la posizione strategica essendo, il Nisseno, il cuore della Sicilia. “Nessuno ha mai saputo sfruttare la nostra collocazione geografica e invece bisogna puntare su un turismo dei nostri piccoli paesi. L’attrazione deve riguardare non solo i cittadini del nord Europa, ma tutti. Dobbiamo dotarci di infrastrutture alberghiere e viarie. Oggi sono inadeguate. Qui il soggiorno diventerà indimenticabile. Per il clima, per la gastronomia, per i prodotti tipici locali, il biologico che ha un’antica tradizione, ancor prima che diventasse di moda”, ragiona il sindaco Burgio.

Selfie del sindaco Burgio con Mattarella che sorride

Sulla sanità afferma: “Roberto Lagalla, già rettore e assessore regionale al ramo, è il mio punto di riferimento in questa campagna elettorale. Una persona che gode della mia stima e di migliaia di persone. E’ già stato designato – dall’onorevole Musumeci – assessore in pectore”. Da indiscrezioni pare che dovrebbe, in caso di vittoria, diventare assessore alla Sanità avendo dimostrato a parere di molti grandi qualità. Prosegue: “Sono sicuro che affronterà – come ha dimostrato – efficacemente i problemi della sanità siciliana e del nostro territorio, con la certezza che con la squadra di professionisti del settore al suo fianco che si sta già formando vinceremo questa ‘battaglia’ sia su Caltanissetta, sia su tutta la provincia”.

Per Burgio, “con i fatti che sono impegno, abnegazione, esperienza e meritocrazia” si possono risolvere i problemi della sanità siciliana. Lancia l’appello: “Chiedo a tutti di non dimenticare facilmente il passato e l’attuale presente. Dei 36 candidati alle Regionali del nostro collegio, molti hanno responsabilità del periodo storico disastroso che oggi i miei coetanei vivono. Hanno amministrato la Cosa pubblica. Sento dire del nuovo che avanza, sento parlare di giovani… La realtà è che il gruppo che mi onoro di rappresentare è veramente nuovo, giovane, ed ha già dimostrato con i fatti la capacità di amministrare bene. E con l’aiuto di persone competenti come Roberto Lagalla, si può creare una fusione imbattibile di buon governo, di servizio verso i cittadini. Per assicurare – conclude il capo dell’Amministrazione comunale Leonardo Burgio – un presente e un futuro dignitosi. Di certo non sono i colori politici a portare benefici al territorio, ma chi si spende per il vero benessere della nostra amata terra. Il mio obiettivo è servire umilmente la gente come faccio già per Serradifalco. Chi ci crede, Vince! Non lasciamo la Sicilia”.

MICHELE BRUCCHERI

Articolo PrecedentePAOLO CAFÀ (CENTO PASSI PER FAVA): «NOI SIAMO PER IL LAVORO»
Articolo successivoA FINE ANNO «LE MIE INTERVISTE» DI MICHELE BRUCCHERI