CALTANISSETTA. Nel capoluogo nisseno, inoltre, a fine giugno è stato organizzato un torneo sociale. Coinvolte numerose donne 

Per un soffio, Salvatore Marchese Ragona non passa candidato Maestro di Dama. A Capo d’Orlando, nel messinese, l’ultima domenica di luglio, si è tenuto un importante torneo: il Memorial Sindoni. Il giocatore di Serradifalco, per un punto, purtroppo non ha vinto nella sua categoria, che erano in sedici (in tutto, una sessantina i partecipanti provenienti da varie parti).

Un po’ di rammarico nel primo commento a caldo di Salvatore Marchese Ragona. “È un mio forte desiderio – confida a La Voce del Nisseno -, ma so che è difficile”. Tuttavia, il tenace giocatore serradifalchese è passato dai precedenti 1800 punti agli attuali 2580. A tremila diventa candidato Maestro.

Lui ha una tempra da combattente, è un osso duro, non è il tipo che getta facilmente la spugna. Con un pizzico di fortuna in più, ce la farà. E se lo merita. Nonostante la passione per la dama sia recente, cioè da pochi anni, con entusiasmo crescente si dà da fare per far crescere il movimento legato a questa interessante disciplina sportiva.

A fine giugno, in trasferta a Caltanissetta, ha partecipato ad un importante momento promozionale legato alla dama. Un torneo sociale di dama che ha coinvolto giocatori nisseni e di Catania. Presso una pizzeria del capoluogo nisseno, infatti, i concorrenti hanno dato vita a diverse battaglie di dama.

La manifestazione è stata organizzata dai delegati provinciali della Federazione italiana dama Salvatore Marchese Ragona, appunto, e Giuseppe Leonardi in collaborazione con il circolo Asd Cd Giuseppe Ragazzi con presidente Gaetano Strano. Tra i presenti, il maestro Catanzaro, il candidato maestro Marco D’Amico e tra i partecipanti Nicola Giuseppe Gueli. Erano previsti – per l’occasione – premi per i due gruppi di partecipanti e ai primi tre della Coppa Artistica, nonché attestati di merito per i primi classificati del Gruppo 1 e 2.

Discreta anche la presenza femminile. Donne che amano la dama e giocano con grande passione. Quella domenica di fine giugno le ha coinvolte brillantemente. E Salvatore Marchese Ragona, con il supporto di Luigi Montante, sta cercando di diffondere vieppiù la passione della dama nel Nisseno.

Vuole, intanto, creare un Circolo a Serradifalco, suo paese d’origine. Da anni, vive e lavora nella Sicilia orientale. È il responsabile provinciale (Caltanissetta) della Federazione Italiana Dama (la sigla è FID). Suo pallino, infine, è quello di coinvolgere attivamente e costantemente il mondo della scuola. Partire dai giovani per iniettare nelle loro vene la passione per questa disciplina sportiva: la dama.

Come sosteniamo da sempre, coltivare le sane passioni è importante e diventa «palestra» di vita.

MICHELE BRUCCHERI      

 

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