Zona rossa di nuovo per Serradifalco? Emergenza Covid-19 sempre più preoccupante: purtroppo risale la curva del contagio. Il barometro delle infezioni non segna bel tempo. Vi sono, in 48 ore, 16 nuovi casi positivi e 2 ospedalizzati presso il reparto di Malattie infettive. Numeri allarmanti. Gli attualmente positivi sono, dunque, 59 pazienti.
Si registrano tuttavia 6 nuovi guariti (e ce ne sono 4 incerti, al momento). “Sono sicuro – spiega il sindaco Leonardo Burgio – che Asp e Regione ci porteranno alla zona rossa di Serradifalco, con i numeri attuali”. Puntualizza che la scelta non dipende più, per legge, dai primi cittadini. Una situazione epidemiologica grave, quella che vive Serradifalco.
Dà notizia del coinvolgimento di una terza elementare dell’Istituto comprensivo “Flippo Puglisi” (“spero di far fare, in tempi record, i tamponi”). Si lamenta per l’ennesima volta per l’apertura delle scuole. “Domani scriverò agli organi competenti – tuona -, bisogna chiudere le scuole. È assurdo che le attività siano costrette alle chiusure per guadagnarsi il pane e le scuole invece…”.
Tutta la scuola materna “Giovanni Falcone” domani, in drive-in, effettuerà i tamponi presso la palestra della scuola media. Test per alunni e personale scolastico. Si spera di superare rapidamente questo periodo pieno di angoscia.
Questi sono, quindi, i dati ufficiali del bollettino sul Covid-19 di Serradifalco, forniti dal sindaco Leonardo Burgio: 16 nuovi casi positivi (in totale, le infezioni, sono state 227). Attualmente i positivi sono 59 (+10 rispetto a ieri); totale dei guariti 164 (+6 rispetto a ieri).
I pazienti in quarantena: 57 (+8 rispetto a ieri). Pazienti ospedalizzati: 2 (+2 rispetto a ieri). Totale dei deceduti: 4 (0 rispetto a ieri). Percentuale di incidenza epidemiologica sulla popolazione contagiata: 1,0%.
MICHELE BRUCCHERI
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