Tommi
Gigliola Alvisi

Un’avventura tenera e ironica che parla di diversità, identità e scoperta di sé: è “Io sono un vero orco!”, il nuovo libro firmato da Gigliola Alvisi per la casa editrice Coccole Books, all’interno della collana “Primule”. Il volume, composto da 96 pagine, è illustrato da Sabrina Gennari e si rivolge ai giovani lettori a partire dai 7 anni.

Con la direzione editoriale di Daniela Valente, la grafica di Nicolò Mingolini e la stampa realizzata su carta proveniente da fonti sostenibili e certificate, il libro si distingue non solo per la qualità narrativa e visiva, ma anche per l’attenzione all’ambiente. Una sensibilità che si riflette anche nella toccante dedica iniziale: “Ai bambini e le bambine nati due volte: dalla pancia e dal cuore”.

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Il racconto si snoda attraverso 18 capitoli e ha per protagonista Tommi, un giovane orco determinato ad andare, per la prima volta, alla tanto attesa festa di mezza estate. I suoi genitori – Orco Bitorzoluto e Orchessa Verrucosa – sembrano però volerlo tenere lontano dagli altri orchetti, trovando ogni volta una nuova scusa.

Incuriosito e frustrato, Tommi decide di esplorare la soffitta, un luogo misterioso e proibito della casa. Sarà proprio lì, tra ombre e ricordi, che farà un incontro capace di cambiare ogni cosa. “Io sono un vero orco!” affronta con delicatezza temi profondi come l’adozione, il senso di appartenenza e la crescita interiore, parlando direttamente al cuore dei più piccoli — e non solo.

Tommi
Il volume

L’INTERVISTA A DANIELA VALENTE
“Io sono un vero orco!” è una storia che parla ai bambini, ma tocca anche gli adulti. Cosa vi ha colpito del manoscritto di Gigliola Alvisi?
La profondità nascosta dietro una scrittura leggera. Gigliola è riuscita a raccontare con tenerezza e ironia temi complessi come l’identità, l’accettazione e l’adozione. È una storia che fa ridere, riflettere e, in certi momenti, commuovere.

La dedica iniziale colpisce molto: “Ai bambini e le bambine nati due volte: dalla pancia e dal cuore”. Come nasce?
È un omaggio ai figli adottivi, ma anche a tutte le famiglie che si formano con l’amore, non solo con i legami biologici. Abbiamo voluto che la dedica rispecchiasse l’anima del libro: un abbraccio aperto a chiunque si senta “diverso” o cerchi il proprio posto nel mondo.

Il libro è parte della collana “Primule”. Cosa rappresenta questa collana per Coccole Books?
“Primule” è dedicata ai lettori dai 7 anni in su, in un momento delicato della crescita in cui si inizia a fare domande importanti. Vogliamo offrire storie che parlino ai bambini con rispetto, senza banalizzare. “Io sono un vero orco!” si inserisce perfettamente in questo spirito.

Anche l’edizione è molto curata: illustrazioni, impaginazione, carta certificata…
Sì, perché crediamo che un libro per bambini debba essere bello da leggere e da sfogliare. L’illustratrice Sabrina Gennari ha dato vita a personaggi intensi e affettuosi, mentre la grafica di Nicolò Mingolini ha reso la lettura ancora più scorrevole e piacevole. E la scelta della carta da fonti sostenibili è per noi un gesto di coerenza e responsabilità.

Se dovesse riassumere il messaggio del libro in poche parole?
Direi: “Essere se stessi è la vera avventura”. E ogni bambino, orco o meno, merita di viverla con coraggio e amore.

*
“Io sono un vero orco!” non è solo una storia per bambini: è una lente delicata e sincera attraverso cui guardare temi universali come l’identità, l’appartenenza, il bisogno d’amore e il coraggio della verità. In un linguaggio accessibile, poetico e a tratti ironico, Gigliola Alvisi ci guida dentro l’universo di Tommi, un piccolo orco che, pur essendo circondato da affetto, percepisce una distanza tra sé e ciò che lo circonda. Quel senso di “non essere come gli altri” che tanti bambini — e adulti — sperimentano in silenzio.

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La forza del libro sta nella capacità di affrontare la tematica dell’adozione senza retorica né sentimentalismi. Tommi scopre la verità sulla propria origine in modo graduale, attraverso una soffitta piena di misteri e una candela che illumina, simbolicamente, la memoria e le radici. È un viaggio emotivo che parla a ogni lettore, non solo a chi ha vissuto un’esperienza simile.

Tommi
Un’illustrazione

La dedica iniziale – “Ai bambini e le bambine nati due volte: dalla pancia e dal cuore” – racchiude tutto il senso dell’opera. L’amore genitoriale non ha una sola forma, e il cuore può generare legami altrettanto forti, se non di più, rispetto a quelli biologici. Infine, le illustrazioni di Sabrina Gennari e l’attenta cura editoriale trasformano questo libro in un oggetto prezioso, capace di trasmettere emozioni anche visivamente.

“Io sono un vero orco!” è una carezza sulla fronte di ogni bambino che si sente “diverso”, ed è anche una mano tesa agli adulti, per ricordare che i segreti non devono essere muri, ma ponti per costruire fiducia. Un libro che resta, anche dopo l’ultima pagina.

ILARIA SOLAZZO

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