Domani sera, alle ore 21, il docufilm sull’Antica Trasversale Sicula, nel segno di Demetra. Il più antico cammino nella Storia di Sicilia raccontato dagli stessi camminatori che, zaino in spalla, attraversano i più importanti siti archeologici e naturalistici dell’isola. Ne dà notizia l’assessora Marcella Natale (guida l’assessorato comunale alla Cultura).
L’interessante iniziativa si terrà presso il Teatro comunale Regina Margherita del capoluogo nisseno. Domani sera, con ingresso libero.
Un percorso di 650 chilometri, per le antiche trazzere di Sicilia, un itinerario nell’entroterra siciliano in cui si fondono la via del sale, del grano, dell’olio, del vino, del miele e dello zolfo, riserve naturali e siti Patrimonio dell’Unesco tra i quali quelli d’inestimabile valore archeologico: Kamarina, Pantalica, Akrai, Palikè, Morgantina, il lago di Pergusa e la Rocca di Cerere, Grotte della Gurfa, il Kassar di Castronovo, Hippana, Entella, Mokarta, Segesta e Mozia.
L’Antica Trasversale Sicula, oggi costituito da un insieme di antiche trazzere o ex strade ferrate, è stato studiato e ritracciato tra il 2016 ed il 2017 da un gruppo di archeologi e appassionati camminatori seguendo gli studi degli archeologi Biagio Pace (1889-1955, uno dei fondatori della scuola di Topografia Antica italiana e ordinario de “La Sapienza”) e Giovanni Uggeri (professore emerito della stessa Università) che hanno individuato un reticolo di Trasversali Sicule, almeno del periodo greco, che collegavano Kamarina alle principali città greche, indigene e puniche della Sicilia orientale e occidentale, lungo il quale, nella plurimillenaria storia isolana, sono passati uomini e idee.
Un film realizzato grazie ad una campagna di crowfunding e il sostegno di tanti volontari ed appassionati, come promozione del cammino che a breve sarà interamente segnalato da Mozia (Trapani) a Kamarina (Ragusa).
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