La salute mentale e i gruppi di auto e mutuo aiuto: un convegno su questi temi delicati si terrà a Caltanissetta giovedì prossimo, 30 gennaio (alle ore 17), nell’aula magna Giudice Rosario Livatino (Itet Rapisardi-Da Vinci in Viale Regina Margherita, 27), indetto dall’Associazione ‘Noi per la salute’ Tina Anselmi.
L’obiettivo – spiegano i promotori – è mettere a conoscenza dei cittadini, grazie alla partecipazione di vari esperti, l’importanza di gruppi di auto-mutuo-aiuto nella riabilitazione delle malattie psichiatriche.
Molte difficoltà della vita – è stato rilevato dagli studi e anche dalla prassi di chi vive queste problematiche ogni giorno – pongono il problema dell’inserimento o meno dei singoli soggetti nei normali gruppi sociali.
In questo contesto, i gruppi di auto aiuto si compongono di un numero ristretto di persone che vivono, insieme ai loro familiari, la stessa realtà problematica. La messa in comune delle difficoltà innesca un circuito virtuoso, per cui chi chiede aiuto per sé diventa fonte di aiuto per gli altri, creando momenti di forte solidarietà e migliorando autostima e controllo delle emozioni.
All’interno del gruppo può operare un facilitatore, ovvero una persona adeguatamente formata, che ha il compito di gestire al meglio la comunicazione tra i vari soggetti, precisa la nota stampa.

Al convegno prenderanno parte, tra gli altri, l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Caltanissetta, Ermanno Paqualino, il direttore del Dipartimento Salute Mentale della Asp 2 di Caltanissetta, Massimo Cacciola, il responsabile del Centro di Salute Mentale Asp di Caltanissetta, Claudio Cammilleri e numerosi soci dell’Associazione Noi per la salute – Tina Anselmi (vedi la locandina, ndr) con il loro presidente, il dinamico Giuseppe Pastorello.
LEGGI ANCHE: INCONTRO-DIBATTITO A SERRADIFALCO SUL VALORE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
CALTANISSETTA, ECCO L’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “NOI PER LA SALUTE” – TINA ANSELMI
CALTANISSETTA, QUELLO CHE IL PAZIENTE DEVE SAPERE SULLE LISTE D’ATTESA
DUE MILIONI 525MILA EURO PER LA CASA DELLA COMUNITÀ DI SERRADIFALCO
Michele Bruccheri intervista Mietta